Victoria Grant from Marc Armstrong on Vimeo.
Una dodicenne fa tremare le banche/Spopola sul web l'analisi della giovanissima Victoria Grant sull'economia mondiale: "Colpa delle banche private, bisogna nazionalizzare"
Cit. tratta da Affaritaliani.it - Lunedì, 28 maggio 2012 - 13:34:00
Negli ultimi giorni sta diventando virale (è andato in onda persino sui tg) il video di una ragazzina, Victoria Grant, che denuncia i danni che il sistema bancario privato causa ai cittadini.
Una bambina che spiega i mali del sistema finanziario che sta sopra tutti i mali del mondo.
Che bello: la voce dell'innocenza contro i grandi cani affamati, contro gli squali folli che solcano i nostri mari. Già, ma se si guarda bene il video (lo trovate qui), io ho provato a farlo, si notano delle cose che ti lasciano perplesso e, a ben vedere, ti fanno capire qual'è la realtà che si trova dietro questo strategico prodotto comunicativo.
Intendo proprio dietro, sullo sfondo, cioè dietro la bambina, che è, ahimè, il prodotto comunicativo. Che c'è scritto? Public Banking Institute - PBI (sottotitolo Banking in the Public Interest).
Uhmm. Bisogna capire, ma procedere con ordine, sfogliando tutti i livelli di questo format.
E perdonatemi se a volte potrei risultare ironico o sarcastico, e se il post è lungo, ma c'è molto lavoro dietro e spero lo apprezzerete.
Dunque, abbiamo il messaggio, poi c'è la bambina e infine il mandante.
Iniziamo dal messaggio (quello che segue è una mia traduzione, direi tutto sommato adeguata, del testo in inglese che potete trovare su LYBIO.net o sul PBI, e che ho verificato essere fedele all'audio del video).
<<“Vi siete mai chiesti perché il Canada è indebitato? Vi siete mai chiesti perché il governo impone ai canadesi così tante tasse? Vi siete mai chiesti perché i banchieri delle più grosse banche canadesi siano sempre più ricchi e il resto di noi no? Vi siete mai chiesti perché il nostro debito nazionale supera gli 800 miliardi di dollari e perché noi versiamo 160 milioni di dollari ogni giorno ai banchieri privati per i soli interessi sul debito nazionale? Sono 60 miliardi di dollari l’anno. Vi siete mai chiesti dove vanno a finire questi 60 miliardi di dollari?”. Quello che ho scoperto è che le banche e il governo hanno agito in collusione per schiavizzare finanziariamente i Canadesi. Voglio condividere con voi tre importanti punti di riferimento che si spera suscitino sufficiente interesse e preoccupazione affinchè continuiate la ricerca anche da soli e cerchiate di coinvolgere il governo per fermare questo atto criminale contro il popolo canadese. In primo luogo, esamineremo brevemente la Bank of Canada. In secondo luogo, vedremo come il sistema bancario funziona oggi. E, infine, vi offrirò una soluzione praticabile che possiamo chiedere al nostro governo di attuare. Una figura molto poco conosciuta nella storia del Canada è Gerald Grattan McGeer. Era un avvocato, un membro del Parlamento e sindaco di Vancouver. Il suo contributo al Canada è probabilmente uno dei più grandi della nostra storia. Ha sostenuto la creazione della Banca Nazionale del Canada, il cui unico scopo è quello di creare e gestire il denaro del Canada. Essa è stata costituita il 3 luglio 1934 ed è di proprietà di tutti i canadesi. Fino al 1970, grazie alla Bank of Canada, il debito nazionale del Canada è rimasto ad un livello costantemente gestibile fino a quando il governo ha deciso di attuare ciò che ora abbiamo cioè il nostro attuale sistema bancario, che sta derubando i canadesi. E come ci stanno derubando? Permettetemi di spiegare come le nostre banche private e il governo lavorano oggi: prima il governo canadese prende in prestito denaro dalle banche private. Esse quindi prestano il denaro basato sul debito canadese, costituendo un interesse. Il governo continua quindi ad aumentare la tassazione dei canadesi, anno dopo anno, al fine di ripagare tali interessi sul debito nazionale in crescita esponenziale. Ciò che ne risulta è l'inflazione, meno denaro reale per i canadesi da investire nella nostra economia, e il denaro reale è utilizzato per riempire le tasche delle banche. Inoltre, il governo ha dato alle banche la capacità di usare del denaro che in realtà non esiste, sotto forma di prestiti. Quando una banca concede effettivamente un mutuo, che letteralmente significa 'debito a vita' o un prestito, le banche in realtà non ti danno i soldi. Esse non fanno altro che premere un tasto su un computer e generare il denaro falso dal nulla. Esse in realtà non lo possiedono nei loro caveau. Attualmente, le banche hanno solo 4 miliardi di dollari di riserva, ma hanno prestato oltre 1,5 trilioni di dollari. Per citare Graham Towers (governatore della Bank of Canada dal 1946 al 1954 n.d.t.), "Ogni volta che una banca concede un prestito, un credito bancario viene creato dal nulla e così un deposito di denaro nuovo di zecca. In generale, tutto il denaro di una banca esce, nuovo ( creato dal nulla n.d.t.), sotto forma di prestiti. Dato che i prestiti sono debiti, allora nel sistema attuale tutto il denaro è debito". Quello che trovo interessante è che anche Gesù, in Matteo 21, scacciò i mercanti (nel testo letteralmente i cambiavalute n.d.t.) dal tempio, perché stavano manipolando la moneta per rubare i soldi dalla gente. Le banche private sono come i mercanti in Matteo 21, frodano e derubano i Canadesi del loro denaro, quindi, della loro libertà e devono essere fermati. Come dovrebbe funzionare il sistema bancario? In un'intervista il poco famoso Mr. McGeer chiese al signor Towers, "Puoi dirmi perché un governo con il potere di creare denaro, dovrebbe cedere tale potere a un monopolio privato, e poi tramite il Parlamento prenderlo in prestito, dietro interesse, giungendo al fallimento nazionale?" Mr. Towers rispose: "Se il Parlamento vuole cambiare la forma di funzionamento del sistema bancario, certamente ciò rientra nei poteri del Parlamento." In altre parole, se il governo canadese ha bisogno di soldi, può prenderli in prestito direttamente dalla Bank of Canada. La gente dovrebbe così pagare le tasse giuste per rimborsare la Banca del Canada, e questo denaro sarebbe a sua volta immesso di nuovo nel nostro sistema economico e il debito verrebbe spazzato via. I Canadesi potrebbero nuovamente prosperare con soldi veri, e così anche la nostra struttura economica non sarebbe iù fondata sul denaro creato con il debito. Per quanto riguarda i soldi del debito che è dovuto alle banche private come la Royal Bank, basterebbe che la Banca del Canada ne stampasse il necessario per ripagarlo, lo consegnasse alle banche private, e quindi cancellasse il debito. E sì, abbiamo il potere e il diritto legale di farlo. In conclusione, è diventato dolorosamente ovvio, anche per me, una canadese di 12 anni, che veniamo defraudati e derubati dal sistema bancario con la complicità del governo. Cosa faremo per fermare questo crimine? Cosa faremo per assicurare che la prossima generazione vivrà libera e non con l'economia basata sul debito che la asservi ai banchieri? Margaret Mead (famosa antropologa statunitense n.d.t.) ha detto questa frase e mi auguro che tutti voi la ricordiate "Mai dubitare che un piccolo gruppo di persone possa cambiare il mondo. Infatti, è l'unica cosa che è sempre accaduta". Grazie.>>
Bene, che si può dire del testo? In sè non è un prodotto della mente della bambina ma una lezioncina ben studiata e ben interpretata. E cosa ci dice di nuovo questa graziosa creatura canadese?
Che il sistema bancario attuale (canadese ma è analogo ovunque) è una truffa!
Non vi sentite un pò scossi dalla sorpresa? Non vi sembra questa una novità assoluta? No?
Chissà come mai, miei cinici e critici lettori. Forse perchè lo si dice e lo si sa da molti anni?
Forse perchè moltissimi lo hanno già detto e continuano a dirlo?
Beh ma voi non siete dei dodicenni canadesi e forse non siete nemmeno graziosi! Chi può dirlo?
Ma continuiamo l'analisi di là dall'ironia. In cosa consisterebbe la truffa? Nel fatto che viene creato denaro dal nulla e cioè che dei bites elettronici vengono convertiti in capitale prestato ad interesse allo Stato per finanziare il debito pubblico: in pratica ci si indebita sempre di più per pagare dei debiti che già si hanno. Incredibile! Nessuno lo sapeva! E chissà quale espressione potrebbe regalarci l'innocente visino della piccola Victoria se le spiegassimo che oltre ciò che lei (forse) ha capito, esiste pure qualcosa che si chiama sigoraggio bancario. Chissà?!
Ma ecco che arriviamo alla denuncia della collusione tra governo e sistema bancario. Anche qui, nessuno ha mai sospettato, beh forse i canadesi non l'hanno mai sospettato, che i governi siano collusi con la finanza! Ma siamo noi ad essere dei malpensanti. In Canada c'è gente che dà fiducia al prossimo e crede nelle istituzioni e nel governo a tal punto che ritiene impossibile che esso possa essere colluso con chicchessia. Ecco perchè hanno scelto una bimba per farglielo sapere.
Avranno pensato: ad una innocente creatura non potranno non credere! Oppure no?
Devo smetterla di varcare i confini del sarcasmo? Ma mi sto divertendo! Ok proseguiamo.
Qual è la soluzione che il testo suggerisce, di là dalla citazione storica finale che mostra quanto la bambina non abbia nulla a che fare con il contenuto del suo intervento?
And the winner is... il ripristino della sovranità monetaria!!!
Da non credersi! E chi ne aveva mai sentito parlare?
Ma voi mi direte: il format è efficace non perchè rivela delle novità assolute (nemmeno relative) ma perchè chi parla è la dodicenne e viene sfruttata la sua immagine per denunciare una grande ingiustizia del nostro tempo!
Beh ma allora non siete quei cinici che pensavo. Siete proprio dei buoni di cuore.
Ma io no, beh insomma, non del tutto, via. E infatti vado oltre la bambina, alle sue spalle e leggo "Public Banking Institute".
E che cosa diavolo è?
E' un'organizzazione con a capo Ellen Hodgson Brown, avvocatessa, autrice di 11 libri tra cui Web of Debt, un libro recente di successo su come i governi hanno fregato i cittadini e aiutato i banchieri privati a prendere il controllo della produzione del denaro.
Voi mi direte, è un'avvocatessa canadese? No, è di Los Angeles. Ma almeno il PBI è canadese! No, rilassatevi, è americano.
E allora perchè la bimba canadese?
Beh perchè il PBI vuole espandersi naturalmente, o forse perchè, guarda caso, il video della piccola Victoria si è diffuso molto più in USA che in Canada, almeno fino a questo momento, ma si sa, nessuno è profeta in patria.
Ma qual è la mission di PBI ? Far muovere i soldi dei cittadini dai depositi delle banche private a quelle di banche pubbliche (viene citato il modello della BND - Bank of North Dakota, link qui).
Peccato che tali presunte banche pubbliche siano comunque aziende che producono utili e abbiano soci. E' vero che sono meglio delle Wall Street Banks, cioè delle banche private alla Morgan Chase perchè tendono ad investire sul territorio e non praticano interessi da strozzini, nè investono denaro in titoli tossici (beh almeno spero, insomma non dovrebbero essendo simili a banche etiche) e a garanzia dei loro depositi c'è lo Stato, tuttavia sono pur sempre banche pubbliche solo nominalmente.
Il PBI in pratica è un'organizzazione concorrente del sistema bancario che ruota attorno alla FED e favorisce la creazione di banche nazionali, non statali (cioè legate alla federazione e quindi alla FED).
In pratica è come se in Italia volessimo avere una banca nazionale che fosse alternativa alla Banca d'Italia che invece gravita nel sistema delle banche centrali, cioè della BCE. Ma come si fa se per legge non si può fare una cosa simile?
Il PBI ti suggerisce di crearti banche comunali.
Ma perchè dovremmo farlo?
Semplice, intanto per avere condizioni di credito vantaggiose e non roba da strozzini e poi perchè quelle banche, anche quelle comunali, investirebbero il denaro solo sul territorio, insomma una specie di mercantilismo bancario (se un economista leggesse quello che sto scrivendo probabilmente si incazzerebbe, ma io non sono un economista e quindi vado avanti, anche perchè credo di non aver commesso errori nella sostanza delle mie affermazioni e poi perchè il punto a cui voglio arrivare non ha nulla a che vedere con l'economia in senso stretto).
In soldoni, e qui concludo, il PBI è un'associazione di privati cittadini, per ora di americani più qualche canadese, che vuole creare un sistema bancario alternativo. Mi dierete voi, beh si sono fatti pubblicità con il video della piccola Victoria Grant, che male c'è? Niente, se non fosse che il PBI si presenta come la soluzione ai problemi dell'economia mondiale e dei mali sociali ad essa connessi!!!
E qui non c'è economista che tenga, o come si diceva una volta, "è qui che casca l'asino" (non sto dando del somaro all'economista, mi raccomando eh).
Ricapitolando: abbiamo visto il messaggio, abbiamo visto che la bimba è stata sfruttata come network, abbiamo visto i mandanti.
Cosa si può concludere da tutto ciò? 1) Molte cose che non ho detto perchè non ho tempo di scrivere un libro nè un romanzo a puntate sull'argomento ma chiunque può sbizzarrirsi; 2) Che la soluzione dei mali del mondo, in specie occidentale, non è combattere le banche con le banche; 3) Che la questione della sovranità nazionale della moneta non viene combattuta nemmeno dalla costituzione di banche nazionali sul modello di quella del North Dakota, che, infatti, non mi risulti batta moneta per i cazzi suoi; 4) come conseguenza del punto 3 direi che il messaggio della piccola graziosa bimba dodicenne è ingannevole in quanto un'azione politica di ripristino della sovranità monetaria non ha alcuna relazione con l'espansione del programma della PBI (e basta guardare la provenienza del personale per capirlo); 5) Il PBI è solo un'altra delle miriadi di facce del capitalismo. Non puoi curare un cancro con un cancro; 6) I mali del mondo non sono costituiti dalla quantità di denaro a disposizione ma dal fatto che per esistere riteniamo di aver bisogno di denaro e non cerchiamo un'alternativa credibile; 7) Che la piccola Victoria Grant ha un futuro assicurato nella PBI.
E noi, cari lettori?
Immagino che non ci faremo fregare nemmeno questa volta e, forse, spiegheremo a quei tanti ingenui, entusiasti nel vedere una bimba bacchettare i BB (Big Bastards, mia licenza poetica), che forse dovrebbero guardare al di là delle apparenze, proprio dietro il faccino e le parole della piccola canadese, proprio sullo sfondo, per vedere che ogni crimine ha un movente e a volte un mandante.
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