Questa notizia sta rimbalzando da qualche ora su alcuni blog stranieri.Si tratta di una lettera ricevuta da un blogger. Tuttavia, per il solo fatto che possa risultare tutto sommato credibile, specialmente in questi giorni in cui la crisi dell'Eurozona si è aggravata ulteriormente,questa notizia per come la vedo io potrebbe essere una bufala........
Ecco una sintesi della lettera tradotta in Italiano.
"Ti sto scrivendo con emozione.. L'Euro è collassato non ufficialmente. I soldi sono usciti dalle Elites della Grecia, Spagna Portogallo Italia Belgio e Germania, che hanno investito solo in beni tangibili e metalli preziosi. RBS sta chiudendo alcuni suoi settori azionari e ci saranno perdite di lavoro, Credit Suisse ha chiesto ai Top Clienti di entrare nei franchi svizzeri. Tengono tutte le notizie ancora per mascherare,ma tra 4 o 6 mesi ci sarà il collasso ufficiale. Le cose stanno così, le banche greche stanno fuori per 3.500 milioni di euro al giorno e non i 100 milioni che riportano. I PIIGS stessa salsa. Per favore avverti i tuoi ascoltatori di portare via dalle banche quello di cui hanno bisogno. Tenersi dentro solo quello che serve per la spesa quotidiana. Steve non so fino a quando potrò scriverti, l'ultima volta sei stato tagliato fuori dallo show prima di divulgare cosa ti avevo detto. E' diventato pericoloso per tutti"... (FONTE)PER LEGGERE L'ORIGINALE DELLA LETTERA
http://www.stevequayle.com/News.alert/12_Money/120614.Euro.collapse.html
LA BANCA D'INGHILTERRA SI PREPARA AL COLLASSO DELL'EURO
di Free Italy
La Banca d'Inghilterra Bank of England è in allerta da qualche settimana e ha già pronto un piano d'azione in caso di collasso dell'euro. Ne dava notizia a fine maggio il "The Telegraph",dove si evidenziava come l'istituto centro sia pronto a tagliare i tassi d'interesse in caso di catastrofe della moneta unica. Sempre il Telegraph,in data 27 maggio, intervistava Richard Ward,amministratore delegato della Llody di Londa,il quale ammetteva pubblicamente che l'istituto di credito,leader mondiale nel mercato assicurativo, si era già premunito in caso di crollo della moneta unico riducendo al minimo la propria esposizione. In particolare la Lloyd potrebbe svalutare il proprio portafoglio investimenti (pari a oltre 58 milioni di sterline) in caso di crollo dell'euro. Ma chi sono i creditori della Llody?Nel pacchetto oltre all'Italia,troviamo Francia,Spagna e Germania,nonchè la Polonia, un mercato battuto solo di recente dalla Lloyd.
La principale preoccupazione della Lloyd e di tutte la banche europee non può non essere la Grecia. Perchè se la Grecia fallisse verrebbe giù l'intero sistema europeo e chissà come sarebbe la reazione della gente. Di sicuro,come vi abbiamo scritto in altro post, l'Unione Europea si è già massa con la possibilità di chiudere le frontiere e magari affidando a Eurogendfor la sua prima operazione ufficiale.Perchè come vi abbiamo spiegato in quest'articolo,la gendarmeria sembra proprio essere una polizia della crisi e l'immunità di cui gode la rende appetibile in questo clima di incertezza.Pensate se fallisse la Grecia o la Spagna.Pensate se qualche altra banca chiudesse i propri bancomat.Cosa accadrebbe?Ci sarebbe il caos..E allora Eurogendfor verrebbe in aiuto come la manna dal cielo..
ANCHE LA BANCA MONDIALE PREOCCUPATA PER IL PROBABILE COLLASSO DELL'EURO.
E' di ieri la notizia,riportata dal Guardian, circa le serie preoccupazioni della Banca Mondiale che dalle colonne del giornale inglese ci avverte del possibile crollo dell'euro che potrebbe innescare una crisi globale. L'Europa,si legge, è la nuova Lehmans Brother. Un modo forse per mettere pressione alla Grecia chiamata oggi alle elezioni?Chissà..
Sta di fatto che Robert Zoellick,Presidente della Banca Mondiale, ha stupito con le sue dichiarazioni affermando che al vertice del G20 farà presente ai leader mondiali che la crisi dell'euro potrebbe colpire anche le nazioni in via di sviluppo. In attesa dell'esito delle elezioni greche,i paesi in via di sviluppo devono preparsi alla possibile caduta dell'euro.Questo il messaggio mandato in sintesi da Zoellick a Cina,Russia,Brasile,Turchia,India e compagnia bella.
Secondo la CNBC, l'estate del 2012 sembra una specie di remake di quella del 2008. Troppo grandi le similitudini con la vicenda di Lehman Brother e troppo simile quell'attendismo scellerato della politica sovrana. I mercati la sentono la puzza del pericolo e sono (com'è normale che sia) preoccupati. Investire ad oggi nei debiti sovrani si Spagna,Italia e Grecia è un po' come giocare al lotto..Qualche volta si vince, quasi sempre si perde.
L'Europa è in un momento di totale collasso economico. Tutti i segnali di allarme stanno lampeggiando e gli allarmi suonano e risuonano con fermezza.Il problema non è andare in contro ad una recessione,semmai è quello di andare in contro a una depressione economica europea e globale. Perchè caro lettore di Free Italy,sappi che le economie di tutto il mondo sono infettate, ma il treno per salvarci non è ancora partito (e non si sa se partirà mai). Questo non sta andando essere una recessione, ma una depressione economico europeo e globale. Questo treno debito non può essere interrotto perché il debito è semplicemente troppo grande.
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Nigel Farage è intervenuto a Strasburgo, al Parlamento Europeo, per commentare il prestito di 100 miliardi al sistema bancario spagnolo. Il pacchetto prevede che l'Italia contribuisca al 20% e che il prestito venga erogato al 3%. Ma l'Italia, per trovare i soldi da conferire, deve indebitarsi sul mercato al 7%: un vero e proprio "colpo di genio"...
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