di tankerenemy.com
Rilanciamo un pezzo pubblicato sul sito dell’oncologo Dottor Leonard Cornwell. L’articolo contiene le rivelazioni di un pilota dell'Evergreen International Aviation, una potente società che, negli Stati Uniti d’America, dietro il paravento di operazioni quali lo spegnimento di incendi o l’irrorazione di insetticidi sulle coltivazioni, è fortemente sospettata di diffondere veleni con i velivoli in dotazione. Qualcuno obietterà che le informazioni del pilota spaccone non sono attendibili, che anzi è una storia inventata di sana pianta, ma i ragguagli in oggetto si incastrano perfettamente con una serie di acquisizioni circa il vero ruolo dell’Evegreen international aviation. Infine si dovranno pur usare degli aerei ed avvalersi di un’efficiente logistica per spargere nanoparticolato metalllico e non solo nel globo terracqueo: l’Evergreen dispone sia di unità sia dell’organizzazione per adempiere questo infame compito. L’intreccio tra C.I.A. (Criminal infamous agency), industrie produttrici di alluminio, enti che gestiscono il traffico aereo e la riscossione dei tributi definisce uno scenario in cui denaro, conoscenze tecnologiche, controllo dei centri nevralgici dell’economia e della finanza spiegano la spaventosa dimensione planetaria della Biogeoingegneria.
L’Evergreen international aviation è una società di facciata della C.I.A. per le operazioni di Geoingegneria clandestina all'interno degli Stati Uniti, con sede nell'Air Park di Marana, nei pressi di Tucson in Arizona ed in Oregon, a McMinville, nei pressi di Portland. Una tessera importante della gigantesca operazione di avvelenamento globale è stata reperita per mezzo di un pilota ubriaco che ha vuotato il sacco. In una piccola cittadina a 30 miglia ad est dell'Oceano Pacifico, in Oregon si trova il fulcro di una grande iniziativa globale.
In un bar di McMinnville, Oregon, un pilota ebbro ha tentato di impressionare una delle belle donne lì presenti con racconti a proposito delle sue missioni segrete. Il patetico tentativo del pilota di ritrarre sé stesso come Sean Connery o Daniel Craig lo ha indotto a rivelare che l’Evergreen prende parte alle attività chimico-biologiche. Le sue rivelazioni hanno confermato i sospetti sull’Evergreen che risulta essere in prima linea nella dispersione di elementi tossici come alluminio e bario che, oltre a causare malattie, modificano il PH del suolo.
L’Evergreen dispone di oltre cento basi ed impiega 4.500 persone, tra quadri, tecnici ed operai. Delford Smith è il proprietario dell’azienda che lavora per la C.I.A. La Evergreen dispone anche delle installazioni di Marana, Arizona, che in precedenza appartenevano alla C.I.A. Air America (Pinal Air Park, Arizona). Le misure di sicurezza del sito Pinal Air Park, gestito come una base militare, sono draconiane come quelle dell’Area 51. L'Evergreen international aviation si vanta del fatto che molti velivoli che essa impiega hanno sette volte la capacità degli aerei antiincendio usati dai Vigili del fuoco. I serbatoi, infatti, possono contenere sino a 20.000 galloni che, però, non sono d’acqua per l’estinzione dei roghi…
L’Evergreen International Aviation usufruisce di varie deroghe dalla legge, eccezioni che sono pubblicizzate sul portale della società. I suoi aerei possono volare dapperttutto, senza essere obbligati a seguire un corridoio prestabilito. Al suo interno operano o hanno operato influenti personaggi legati al C.F.R. (Council for foreign relations, un think tank controllato dai Gesuiti, n.d.r.)? Sono persone come Philip Lader e John Wheeler III. Philip Lader ha lavorato per il direttore della C.I.A., Leon Panetta.
Philip Lader è un'autorità nel settore degli affari internazionali e delle corporations. E’ il presidente non esecutivo della W.P.P. Group, consulente senior per la banca Morgan Stanley International e siede nel consiglio di amministrazione della Rand Corporation. Lader è anche un fiduciario di UC Rusal (la più grande azienda produttrice di alluminio con stabilimenti in Russia, Svezia, Italia ed Australia), il British Museum e la Fondazione Cattedrale di St. Paul. […]
L’operazione eugenetica delle scie chimiche ha anche il sostegno della Mitre[1], associazione senza fini di lucro (sic) che gestisce la Federal aviation administration, l’ente per la sicurezza nazionale e l’I.R.S. (agenzia statunitense di riscossione dei tributi, n.d.t.). L'I.R.S. è organo della Federal Reserve (banca statunitense gestita e controllata da società private n.d.t.), che è una cinghia di trasmissione determinante nelle macchinazioni dei mondialisti.
Recentemente il corpo di John Wheeler III è stato trovato in una discarica a Wilmington, Delaware. Wheeler III era un consulente della Mitre, l'associazione che funge da referente giurisdizionale sui piani di volo della Federal Aviation Administration (F.A.A.). Wheeler è stato assassinato?
Grazie al pilota ubriaco ed alla sua parlantina, i popoli liberi del mondo possono concentrarsi sui criminali che stanno avvelenando il pianeta.
Fonte: drleonardcoldwell.com
[1] La dispersione nell'atmosfera di metalli elettroconduttivi ed igroscopici, soprattutto il bario, si lega ad un sistema integrato che implica l'uso di aerei AWACS, di satelliti in orbita geostazionaria e di radar VLF ed ELF a terra. Gli AWACS sono dotati, dal 2003, grazie ad un contratto con la società MITRE, di sofisticate apparecchiature elettroniche che consentono di riprodurre il territorio in modalità tridimensionale. Ci riferiamo al Progetto RFMP, un programma appunto basato sulla connessione tra diffusione di sali di bario e specifiche esigenze legate alle comunicazioni radar e satellitari di ultima generazione, atte alla scansione e mappatura elettronica di intere regioni a fini strategici. Il progetto della Marina militare statunitense RFMP, ovvero "Pianificatore delle frequenze radio di missione", è il nome di sistema dato ad un gruppo di programmi informatici. Uno dei sottoprogrammi, nell'ambito di tale sistema, è il VRTPE che consente di osservare su un monitor il campo di battaglia in una configurazione tridimensionale. Il sistema RFMP dipende dai satelliti per ricavare e caricare le immagini del terreno di combattimento, per poi combinarle con l'immagine ripresa a terra, producendo così rappresentazioni tridimensionali. Il sistema RFMP funziona adeguatamente solo sull'acqua e lungo le linee di costa, ma non sulle masse terrestri, perché il radar per operare al meglio, ha bisogno di condizioni atmosferiche particolari. I militari hanno risolto questo problema, impiegando squadriglie di aerei che rilasciano nell'atmosfera una miscela di sali di bario, così da creare un canale per le frequenze radio. Ciò produce un ambiente adatto alla trasmissione di onde radio per il sistema RFMP/VRTPE.
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