ALCUNI NEGOZI A NAPOLI E PROVINCIA PRESENTANO IL CONTO ALLA CASTA.E CHE CONTO!100 EURO UNA PIZZA,350 EURO UN PANINO,1000 EURO UNO YOGURT.LA PROTESTA ANTICASTA VIVE IL SUO TERZO GIORNO DI GLORIA.
Che dire.Napoli si dimostra ancora una volta grandissima,nello stile del miglior Totò.Di che parlo?Ma della protesta anticasta,o come mi piace chiamarlo "il listo prezzi anticasta".E si perchè si tratta di un vero e proprio listino prezzi applicato esclusivamente ai politici. Come ha scritto Libero,Napoli il conto ai parlamentari. E che conto!!Vuoi mangiare una pizza?Sgnancia 100 euro.Vuoi bere un caffè?Sgancia 90 euro.Vuoi un panino?350 euro.Vuoi uno yogurt?1000 euro!Vuoi una penna a sfera?Sono 300 euro.Una messa in piega?Idem.
15 gli esercenti attivi da tre giorni in una protesta dal sapore storico:
«I soldi in più li darò in beneficenza», spiega Gino Sorbillo, tra i promotori dell'iniziativa etitolare dell’omonima pizzera in via dei Tribunali, nel centro antico di Napoli. «Quello che la casta ruba ai cittadini ce lo riprenderemo con la forza, donandolo ai più bisognosi». Sergio Miccù, presidente dell’Associazione pizzaioli napoletani aggiunge: «Con una circolare rivolta a tutti i pizzaioli Italiani, stiamo chiedendo di aderire a questa iniziativa mettendo a 100 euro le pizze per i deputati. O i parlamentari italiani rinunceranno alla pizza, o pagheranno cifre blu, o adegueranno i prezzi dei loro ristoranti al mercato e torneranno a pagare il giusto».Poteva mancare forse il partito di turno che sponsorizza la lotta anticasta?Certo che no!Questa volta la pubblicità arriva niente meno che dai Verdi:
«La casta ci aveva promesso che avrebbe adeguato i prezzi dei ristoranti della Camera e del Senato al mercato. Purtroppo non è stato così. A questo punto dobbiamo costringere gli onorevoli italiani a pagare il giusto. Se ogni ristorante o pizzeria dove si recheranno nei prossimi giorni gli farà pagare cifre esorbitanti vedrete che impareranno la lezione», ha puntualizzato Francesco Emilio Borrelli, commissario regionale.REDAZIONE FREE ITALY