IL FRAKING PUO' CAUSARE TERREMOTI.QUESTA CERTEZZA NASCE DA STUDI SCIENTIFICI CONDATTI NEGLI STATI UNITI DOVE NEL NOVEMBRE 2011 SI PARLAVA GIA' DEI PERICOLI DEL NOSTRO FRAKING E DEL FATTO CHE POTESSE CAUSARE GRAVI TERREMOTI. IN OKLAHOMA,DOVE POCHI MESI E' STATO REGISTRATO UN SISMA DI 5,6 GRADI, HANNO DECISO DI RENDERE LA PRATICA DEL FRAKING ILLEGALE.MOTIVO: SEMPLICE,CAUSA TERREMOTI!
Quindi abbiamo la certezza: il fracking può causare terremoti. E' il caso di pensare bene se praticare una simile attività anche in Italia, con buona pace di chi invoca "le nuove tecnologie estrattive" come panacea per i problemi energetici del Belpaese.
Polemiche negli States, questa settimana, per il terremoto record di magnitudo 5,6 che ha scosso l'Oklahoma, ultimo di una serie di fenomeni analoghi in una zona che è considerata da sempre geologicamente tranquilla. Il Los Angeles Times ha posto sul tavolo la questione del fracking, estrazione di gas di scisti, come causa potenziale, seguito da molti altri giornali del Paese.
Anche l'Oklahoma Geological Survey ha studiato uno sciame sismico nella zona di Garvin, a gennaio scorso, concludendo che:
La forte correlazione nel tempo e nello spazio, così come la ragionevole coincidenza con il modello fisico suggeriscono che ci sia una possibilità che questi terremoti siano causati dall'hydraulic fracturing.
Non c'è voluto molto perché gli esperti si affrettassero a smentire, sostenendo che il terremoto dell'Oklahoma è stato troppo forte perché la responsabilità fosse del fracking. Insomma, il solito balletto di "fa male-non fa male", con rimpalli tra esperti come accade spesso per attività pericolose ma redditizie.
Stavolta, però, subentra la variabile impazzita: ovvero, una compagnia petrolifera che si occupa di fracking e che ammette nero su bianco che le sue trivellazioni causano terremoti, come da titolone su Business Insider. Il comunicato della Cuadrilla Resources dice infatti:
L'attività di fracturing del pozzo Cuadrilla's Preese Hall-1 ha scatenato un certo numero di eventi sismici minori. Gli eventi sismici sono stati causati da un'inusuale geologia al sito del pozzo combinata con la pressione esercitata dalle iniezioni d'acqua previste dalle operazioni.
Quindi abbiamo la certezza: il fracking può causare terremoti. E' il caso di pensare bene se praticare una simile attività anche in Italia, con buona pace di chi invoca "le nuove tecnologie estrattive" come panacea per i problemi energetici del Belpaese.