SEI DI CORREGGIO E PER PAURA DEL TERREMOTO TI ACCAMPI NEI PARCHI PUBBLICI?DA LUNEDI' RISCHI BEN 140 EURO DI MULTA PER CAMPEGGIO ABUSIVO!COME SE TU POVERO TERREMOTATO, SPAVENTATO DAI TERREMOTI CHE DAL 20 MAGGIO NON TI DANNO TREGUA, STESSI FACENDA L'ALLEGRA SCAMPAGNATA DI PASQUETTA...!!
di Free Italy
Ma dove stiamo andando a finire?Prima l'incredibile notizia degli sms che non vanno in beneficenza ai terremotati,ma ad una finanziaria che si occupa di micro credito. Ora un'altra forse ancora più sfacciata, che arriva direttamente dal comune di Correggio: se ti accampi in tenda in un campo pubblico ti becchi da lunedì una bella multa di 140 euro per campeggio abusivo. Ne ha parlato l'altro ieri il Giornale di Reggio,dove si può non solo verificare la veridicità della notizia ma anche capire quali siano le ragione (assurde e sbagliate) dietro questa decisione. Il problema cari lettori di Free Italy era ed è solo uno. Gli abitanti di Coreggio spaventati dalla trema che trema senza riposo dal 20 maggio (anche ieri un terremoto di 3,6 gradi) non se la sentono di dormire nelle case e da giorni hanno installato tende nei vari parchi pubblici del loro comune. Parchi pubblici dei cittadini che hanno diritto a starci se si sentono più sicuri. Ma il Comune in seguito "alle segnalazioni di incuria e di problemi igienici giunte in questi giorni" ha deciso che lunedì chi si accampa in quegli stessi parchi,sta facendo un campeggio abusivo. E per avvisare i cittadini ha inviato loro questa lettera:
Caro Cittadino,I cittadini ovviamente non ci stanno e vorrebbe nonostante tutto continuare a dormire all'aperto. La Gazzetta di Reggio ha cercato di sondare lo stato d'animo dei cittadini di Correggio. Una signora impaurita ha dichiarato sarcasticamente: «E’ la mia seconda casa, che ci faccia pagare l’Imu...». C'è chi invece non crede ai problemi di igiene: "in ogni parco i bagni chimici ci sono e per quanto riguarda la sporcizia, passeggiando al parco della Memoria o in quello di via Cellini non ce n’è."(fonte)
le scosse di terremoto che ormai da giorni si susseguono con insistenza in Emilia – alcune delle quali avvertite con intensità anche a Correggio – hanno esposto noi tutti alla paura e all’ansia, e hanno indotto molte persone a scegliere di dormire in auto o in tenda nelle varie aree verdi pubbliche.
In considerazione di quanto accaduto, per venire incontro alla richiesta di tranquillità delle persone, il Comune di Correggio ha derogato dal proprio regolamento di polizia urbana, che vieta il campeggio sull’intero territorio comunale.
Ora, questa comprensibile situazione, a distanza di tempo, non può essere ulteriormente ammessa, per ragioni di igiene pubblica e di sicurezza, non essendo i parchi aree attrezzate al campeggio.
Fino a domenica, pertanto, il campeggio sarà ancora consentito, ma, a partire dal lunedì successivo procederemo con l’applicazione del regolamento comunale che prevede il divieto e il sanzionamento.
Se nel frattempo la situazione dovesse modificarsi o aggravarsi, saranno individuate risposte e soluzioni più idonee. (fonte)
A nome delle famiglie che vivono in tenda parla Silvia,una ragazza di 33 anni,madre di tre bimbi di 5,8 e 9 anni:
Vorrei sapere quale fastidio diamo al nostro signor sindaco. Non siamo qui in villeggiatura e se fosse per noi saremmo già rientrati a casa. Ma lui sa poi a casa cosa succede? Che i miei figli mi chiedono “mamma ti prego, torniamo in tenda”. E che torna una scossa. Hanno paura, ce l’ho anche io, e se per farli dormire un po’ la notte dobbiamo venire qui in tenda allora lo faccio.La Redazione di Free Italy esprime la massima vicinanza a queste famiglie cacciate via da quella che per loro è una seconda casa e chiede di intervenire a sostegno di queste famiglie.Non lasciatele solo.I parchi pubblici sono dei cittadini,se si sentono al sicuro è giusto che possano stare in tenda fino a quando vorranno. A meno che il comune trovi delle aree più adeguate dove ospitare queste famiglie. Fare una multa per campeggio abusivo non risolve un problema,ma ne crea un altro a chi già tanti ne ha. Vergogna!
Free Italy
