Vi sembra normale questo cielo? Fino al 2003 in Italia queste cose non si vedevano e adesso invece ... cosa è successo?
E vi sembra normale quello che sta facendo questo aereo che rilascia scie dalla coda? Le scie che non provengono dai motori sono la prova evidente che non si tratta di condensa del vapore acqueo fuoriuscito dai motori (come insistono ad affermare i nostri governanti).
Non è condensa di vapore acqueso, non è inquinamento dei gas combusti dai motori, è un'irrorazione deliberata di sostanze chimiche.
Fino a pochi anni fa le scie degli aerei non si vedevano quasi mai e scomparivano nel giro di 50 secondi e adesso invece ... quali sostanze chimiche stanno rilasciando nel cielo avvelenando l'aria che tutti respiriamo? Questo dossier cerca di rispondere a tutti questi inquietanti interrogativi.
Ecco l'immagine dell'interno di un aereo cisterna con taniche per il materiale da irrorare e scritte che ne evidenziano il velenoso contenuto: chiusura di sicurezza ("lock care"), pericolo("hazard"). Cliccare sulla foto per vederla ingrandita.
Il dossier è disponibile anche in versione stampabile (con qualche foto in meno ed ovviamente senza video), potete visionarla,stamparla liberamente e diffonderla.
Scarica la versione stampabile:formato .pdf formato .doc.
Potete anche scaricare il dossier in questa versione .html per vederlo comodamente off-line sul vostro computer, o per farlo vedere ad altre persone, duplicarlo liberamente e diffonderlo:
scarica la versione off-line del dossier:
versione senza video 31 Mbyte
versione espansa con video 670 Mbyte (Cd-rom masterizzabile)
NB: questo dossier potrebbe essere inutile se voi guardaste il cielo (vedi le foto di cieli con scie oppure le prove video).
Se poi andate di fretta potete limitarvi a guardare questo video che cerca di condensare in 5 minuti molte delle prove mostrate in maniera più dettagliata nel dossier (il video si può scaricare in versione a più alta definizione a questo link, è senza copyright e siete liberi di diffonderlo con ogni mezzo).
E vi sembra normale quello che sta facendo questo aereo che rilascia scie dalla coda? Le scie che non provengono dai motori sono la prova evidente che non si tratta di condensa del vapore acqueo fuoriuscito dai motori (come insistono ad affermare i nostri governanti).
Non è condensa di vapore acqueso, non è inquinamento dei gas combusti dai motori, è un'irrorazione deliberata di sostanze chimiche.
Fino a pochi anni fa le scie degli aerei non si vedevano quasi mai e scomparivano nel giro di 50 secondi e adesso invece ... quali sostanze chimiche stanno rilasciando nel cielo avvelenando l'aria che tutti respiriamo? Questo dossier cerca di rispondere a tutti questi inquietanti interrogativi.
Ecco l'immagine dell'interno di un aereo cisterna con taniche per il materiale da irrorare e scritte che ne evidenziano il velenoso contenuto: chiusura di sicurezza ("lock care"), pericolo("hazard"). Cliccare sulla foto per vederla ingrandita.
Il dossier è disponibile anche in versione stampabile (con qualche foto in meno ed ovviamente senza video), potete visionarla,stamparla liberamente e diffonderla.
Potete anche scaricare il dossier in questa versione .html per vederlo comodamente off-line sul vostro computer, o per farlo vedere ad altre persone, duplicarlo liberamente e diffonderlo:
NB: questo dossier potrebbe essere inutile se voi guardaste il cielo (vedi le foto di cieli con scie oppure le prove video).
Se poi andate di fretta potete limitarvi a guardare questo video che cerca di condensare in 5 minuti molte delle prove mostrate in maniera più dettagliata nel dossier (il video si può scaricare in versione a più alta definizione a questo link, è senza copyright e siete liberi di diffonderlo con ogni mezzo).
L'avvelenamento intenzionale dell'aria che respiriamo
1 - La mozione contro le scie chimiche dei comuni romagnoli
Diverse sono le ammissioni ufficiali dell'esistenza delle velenose scie chimiche, quelle (implicite) di Antonio di Pietro (Italia dei valori), quelle esplicite dell'ex senatore Ciccanti (UDC), quelle di un funzionario dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA) del Piemonte, e poi c'è la mozione dell'amministrazione comunale di Savignano sul Rubicone (maggio 2008), approvata anche dal comune di Sant'Arcangelo di Romagna (giugno 2008) ... se per caso non sapete cosa siano le scie chimiche leggete prima qui].
L’amministrazione comunale del Comune di Savignano sul Rubicone e di Sant'Arcangelo di Romagna (provincia di Forlì-Cesena, Emilia Romagna) denunciano il piano di avvelenamento delle scie chimiche (riassumendo abbastanza bene tutti i punti salienti della questione). Da notare che l'amministrazione comunale di Savignano ha dato seguito alla mozione informando direttamente i propri concittadini distribuendo loro gratuitamente un apposito bollettino sulle scie chimiche, che potete visionare cliccando qui.
IL FENOMENO DELLE ‘SCIE CHIMICHE’ E IL DIRITTO ALL’INFORMAZIONE
Il consiglio comunale
(…) Premesso che:
- in tutta Italia, nella nostra Regione e soprattutto per quanto ci riguarda nel nostro territorio provinciale e comunale, da alcuni anni e in modo sempre più intenso, vengono rilevate scie chimiche (chemtrails), rilasciate da aerei militari non meglio identificati;
- diversamente dagli aerei civili, i quali su rotte predeterminate rilasciano scie di condensazione, le scie chimiche riscontrate sono di natura gelatinosa e vengono nebulizzate da aerei che volano a bassa quota e sono irrorate nell’aria attraverso sistemi di distribuzione ben visibili con normali cannocchiali;
[nel video sottostante potete avere la prova di quanto scritto sopra, un aereo che vola basso e che rilascia scie che non fuoriescono dal motore (come potrebbe essere se fossero scie di condensa) ma da diffusori sulle ali; per approfondimenti sul video in questione vedi questo link, altri video che riprendono scene simili li trovate alla sezione video]
- non possono essere normali scie di condensazione in quanto nella maggior parte dei casi rilevati non sono presenti le condizioni per la formazione di scie di condensa, le quali sono dalla N.A.S.A. cosi definite: 71% di umidità, temperatura di -40° C e dunque una quota di volo non inferiore agli 8000 metri alle latitudini italiane;
- da denunce di cittadini, alcune dirette anche alle autorità giudiziarie, risulta che da tali scie chimiche derivino conseguenze pericolose sulla salute dei cittadini; il CNR, nel 2005, e ricercatori indipendenti, hanno rilevato, nelle analisi effettuate su campioni di pioggia coincidenti con il rilascio delle scie chimiche, e su piante bagnate da questa pioggia, una concentrazione al di sopra della norma di sostanze chimiche come quarzo, ossido di titanio, alluminio, sali di bario, sicuramente pericolose per la salute, e secondo alcuni fonti anche cancerogene;
Considerato che:- alle numerose interrogazioni parlamentari fatte, anche di recente, ai dicasteri competenti, non sono mai arrivate risposte chiare, convincenti ed esaustive e tale silenzio ha rafforzato il convincimento che si tratti di fenomeni da tenere nascosti perché pericolosi;
Ritenuto, sulla scorta della normativa in precedenza indicata ed anche ai sensi dell’art. 32, primo capoverso, della Costituzione, legittimo chiedere e ricevere informazioni dalle competenti autorità in materia in ordine a:
- congrue informazioni riguardo alle sostanze chimiche che vengono irrorate nell’aria e al loro grado di inquinamento e pericolosità per la salute pubblica;
- quali circostanze e significato abbiano i voli aerei che rilasciano queste scie chimiche e per quali ragioni vengano eseguiti con tali caratteristiche di rotta (al di fuori delle rotte ordinarie) e di quota;
- chi autorizza e con quali obiettivi, la manipolazione climatica attualmente in atto attraverso le operazioni di aerosol clandestine, visto che leggi internazionali vietano tali interventi sui fenomeni meteorologici e climatici.;
- per quale motivo i numerosi esposti presentati alle Procure della Repubblica da diversi cittadini, singoli o associati, i numerosi esposti supportati di una documentazione imponente sul tema, sono stati, ad oggi, completamente ignorati.
Per tutto quanto sinora esposto:
ImpegnaIl Sindaco e la Giunta Comunale a farsi interpreti della diffusa esigenza, da parte della comunità locale, a ricevere le auspicate rassicurazioni sulla tutela della loro salute da parte del Presidente della Repubblica, dei Ministri della Salute, della Difesa e dell’Ambiente mediante l’inoltro del presente documento alle summenzionate autorità.
Il Sindaco ad inviare il presente Ordine del Giorno a tutti i Comuni della Provincia invitandoli ad assumere un’analoga iniziativa al fine di garantire sull’intero territorio la dovuta e condivisa informazione.
InvitaIl Sindaco e la Giunta a promuovere ogni utile ed opportuna campagna di informazione e sensibilizzazione in merito al fenomeno delle scie chimiche.
Comune di Savignano sul Rubicone
Comune di Sant'Arcangelo di Romagna
NB: per chi avesse dubbi sull'autenticità del documento esso è disponibile on line sul sito del comune di Sant'Arcangelo a questo indirizzo, mentre la rassegna stampa con gli articoli dei giornali locali (che relazionano sulla mozione approvata a Savignano sul Rubicone) la potete trovare a questo indirizzo. Quanto alle analisi del CNR cui si fa cenno le potete visionare guardando queste due immagini:prima e seconda.
Che dire di questo documento ufficiale? Che il sindaco e la giunta comunale sono tutti impazziti? Che si divertono a creare pericoli inesistenti? Che sono stati pagati per fomentare la paura?
Oppure molto più semplicemente che hanno avuto il coraggio di esporsi denunciando uno dei fenomeni più inquietanti del nostro tempo?
Chi denuncia un piano occulto di avvelenamento della popolazione è facilmente oggetto di scherno e derisione; chi fa cenno a simili cospirazioni non ha certo la vita facile se ha deciso di occuparsi della politica. In politica l’immagine è importante, e nessuno rischierebbe di apparire agli occhi dei propri concittadini un ‘folle cospirazionista’, nessuno rischierebbe se non ci fosse un ottimo motivo.
Ed i motivi plausibili sono solo due:
il piano di avvelenamento è reale;
molti cittadini di quel comune si sono resi conto di tale minaccia (specialmente dopo le due recenti conferenze sulle scie chimiche tenutesi in quella zona) e sono solidali con l’amministrazione comunale.
Del resto nel documento si fa cenno esplicito al fatto che: scie chimiche (…) vengono nebulizzate da aerei che volano a bassa quota e sono irrorate nell’aria attraverso sistemi di distribuzione ben visibili con normali cannocchiali.
Insomma gli amministratori di quel comune si espongono fino a dire che chiunque con un po’ di pazienza e con l’ausilio di un buon binocolo può rendersi conto coi propri occhi dell’esistenza di dispositivi di irrorazione (separati quindi dai motori) delle scie velenose
Pensate voi che degli amministratori comunale si sarebbero esposti così pesantemente se non avessero davvero osservato il cielo col binocolo e verificato di persona? Se si espongono affermando che chiunque può controllare da solo la cosa più facile da pensare è che realmente potete farlo anche voi.
Pensate davvero che gli amministratori di quel comune siano così pazzi da inventarsi una menzogna clamorosa se fosse così facile da smontare?
E che dire del sindaco del comune di Vigonovo (Venezia), che ha inviato una lettera alle autorità competenti (su richiesta di molti cittadini preoccupati) per sapere se le scie chimiche sono nocive alla salute?
E visto che ci siete domandatevi pure cosa ci guadagno io a scrivere questo dossier (scaricabile gratuitamente da internet); per te che leggi potrebbe essere facile pensare che io sia un “folle cospirazionista” in preda a “crisi isteriche di panico”, ne sono ben cosciente, e non trovo molto divertente l’idea di essere preso in giro. Domandatevi quindi cosa ci guadagni a un professore di matematica e fisica ad essere schernito come visionario e cospirazionista; perché dovrei spendere tempo ed energia nel redigere questo dossier di denuncia se fosse tutto falso, per essere preso in giro?
2 - L’osservazione (anche notturna) del cielo è la prova dell’esistenza delle scie chimiche
Molti aerei adesso passano nel cielo lasciando dietro di sé due scie. Se prendete un buon binocolo e li osservate vedrete a volte che le scie non si formano dietro i motori. Se la scia non si forma dietro il motore non è una scia di condensa. Il vapore che fuoriesce dai motori di un aereo può in certe condizioni condensare in goccioline d’acqua o cristalli di ghiaccio. Ma se la scia non parte dal motore si tratta di qualcos’altro, ossia di un’irrorazione (sì, ci stanno spruzzando addosso qualcosa).
I nostri governanti, interrogati pubblicamente sul fenomeno continuano ad affermare che si tratti di scie di condensa dei motori. Essi mentono, e lo potete constatare semplicemente uscendo all’aria aperta con un buon binocolo ed osservando il cielo.
Non sempre però i dispositivi di irrorazione sono così ben visibili, perché esistono anche dispositivi che fanno fuoriuscire le sostanze irrorate dal motore, camuffando così (ma non troppo ad un’attenta osservazione) la scia chimica. Insomma una scia che non proviene dal motore è sicuramente un’irrorazione di composti chimici, mentre una scia che proviene dal motore non è per questo con certezza una innocua scie di condensa (formata da molecole di acqua). Ed ovviamente c’è la possibilità che col passare del tempo i dispositivi di irrorazione più visibili vengano sostituiti per camuffare meglio le irrorazioni. Per adesso circa il 20% delle scie che osserviamo nei cieli non provengono dai motori.
Devo dire che questo dossier potrebbe essere ben poco utile se aveste la pazienza di osservare il cielo le scie degli aerei (con o senza binocolo) ma è utilissimo per convincervi a guardare il cielo. Se lo fate con costanza per un po’ di giorni potrete osservare che molte scie restano nel cielo per ore, mentre alcune scompaiono quasi subite. Io ho potuto personalmente osservare che alcune di quelle ‘evanescenti’ (che scompaiono dopo una manciata di secondi) vengono rilasciate da aerei che volano molto bassi e che rilasciano qualcosa che non è vapore proveniente dai motori: una delle prove principale sta nell’osservazione diretta col binocolo, l’altra è nell’osservazione continuativa del cielo e delle incredibili anomalie del traffico aereo che vediamo sulla nostra testa (si passa da una decina di voli durante un giorno ad un centinaio il giorno dopo, prova evidente che non si tratta del normale traffico aereo civile, che segue ritmi abbastanza regolari).
Per altro io sono stato testimone oculare (in presenza di altri testimoni) di un caso di rilascio di scia a bassisima quota (circa mille metri, ma forse anche meno), esattamente sopra la scuola in cui insegno e proprio alle 13, ovvero l'orario in cui tutti gli studenti escono in massa dall'edificio. Dal momento che persino coloro che negano l'esistenza delle scie chimiche (se non ci credete consultate questo linkhttp://attivissimo.blogspot.com/2008/11/scie-chimiche-ricercatore-pubblica-una.html) affermano che non si possono formare scie di condensa a bassa quota, io non posso avere dubbi: sono stato testimone di un'irrorazione deliberata di sostanze chimiche sugli studenti nel preciso momento in cui era garantito il loro massimo assembramento.
Allo stesso modo ho avuto la granitica certezza che certa gente come Paolo Attivissimo (e tutti i suoi seguaci) mente sapendo benissimo di mentire. E qui è il caso di aprire una lunga parentesi, dal momento che questa gente ha aperto decine e decine di siti per "smontare la bufala delle scie chimiche", per scrivere articoli su articoli per deridere ed infangare chi come me ed i fratelli Marcianò si occupa di simili questioni, scrivendo continuamente un articolo di risposta agli articoli di www.tankerenemy.com, a volte appena poche ore dopo, scrivendo commenti su vari siti internet per negare l'esistenza delle scie chimiche stando incollati al PC fino a mezzanotte o svegliandosi la mattina alle 6 per fare questo "altruistico lavoro". Poco credibile vero?
Se le scie chimiche fossero una bufala perchè mai Attivissimo & company dovrebbe reagire con tale impegno, tale tempismo e tale rabbia? Perché un simile duro ed ostinato lavoro per occuparsi solo di "una bufala"? Io non ho mai perso le notti per smascherare i maghi che rubano i soldi alle vecchiette sprovvedute assicurando loro di elimanre il malocchio, anche se potrebbe essere un'inziativa lodevole (si salverebbero quantomeno le vecchiette). Qui invece, anche se le scie chimiche fossero una bufala, non c'è nessuno che ci guadagna (come i maghi dell'esempio precedente) e non c'è nessuna grande virtù civica da dimostrare smascherando le presunte bufale. Lo stare tutto questo tempo appiccicati al PC per smontare presunti falsi, senza per questo avere benefici personali (come vorrebbero farci credere) nè arrecandone agli altri puzza di marcio lontano un miglio. La loro frenetica attività è l'ennesima prova della menzogna, ovvero del fatto che ci siano dozzine di persone letteralmente assoldate (da chi dirige l'operazione scie chimiche) per nascondere la verità.
Nella mia esperienza (ho più di 40 anni) non avevo mai notato scie di aerei, mai, di nessun genere, non me ne ricordo nemmeno una. Questo non vuol dire che non ne sia capitata qualcuna sul cielo sopra di me, ma di sicuro se fosse rimasta in cielo per 7 ore (come molte delle scie anomale di cui stiamo parlando) me ne sarei accorto; di certo se la maggior parte degli aerei che passavano sulla mia testa avessero rilasciato scie (come succede stranamente oggi) me ne sarei accorto. E invece niente, le scie degli aerei non fanno parte della mia memoria, nonostante il fatto che in primavera ed estate il cielo lo guardassi abbastanza spesso. Se anche voi avete più di 40 anni la vostra memoria dovrebbe preservare il ricordo delle scie come di un fenomeno che fino ad un paio di anni fa era raro, poco visibile, evanescente; poi tutto d’un tratto … ci si ritrova (soprattutto in certe regioni d’Italia) sotto un cielo ricoperto da una trama di scie. Tutto ciò, tenuto conto del modesto incremento del traffico aereo negli ultimi anni, è semplicemente allarmante. Se avete meno di 40 anni provate ad interrogare chi è più anziano di voi, ma senza menzionare i veleni delle scie chimiche mi raccomando, altrimenti potrebbero essere tentati di negare tenacemente per evitare di rendersi conto dell’angosciosa realtà.
Nel video qui sotto un esempio lampante di irrorazione chimica eseguita da un aereo che va e viene seguendo un percorso che mai un aereo civile potrebbe seguire per andare da un aeroporto all'altro. Per altro è da escludere che si tratti dello spagimento di pesticidi visto che la zona è abitata, la persona che ha realizzato il video ha scambiato l'aereo per un UFO (segno che irrorazioni di pestici in quell'area e con quelle modalità sono assolutamente inusuali). Altre riprese di aerei che rilasciano scie seguendo traiettorie curve le potete trovare alla sezione video del dossier.
NOTA BENE: chi ha analizzato ciò che cade al suolo dopo le irrorazioni ha trovato silicio, alluminio, bario, quarzo, (tutte sostanze altamente pericolose per la salute) ma anche parassiti, muffe, agenti batterici e virali … Quindi c’è poco da scherzare con queste cose. Alcune analisi sono mostrare in questo dossier. L’osservazione continua del cielo, anche senza binocolo, è la prova più lampante del piano di avvelenamento dell’aria che respiriamo. Quelle orrende scie biancastre (soprattutto in alcune regioni particolarmente colpite) ci stanno letteralmente oscurando il sole e non hanno niente di naturale. Osservate il cielo più spesso se potete, anche dopo il tramonto, anche la notte; ne vedrete delle ... brutte.
Corrado Penna
Diverse sono le ammissioni ufficiali dell'esistenza delle velenose scie chimiche, quelle (implicite) di Antonio di Pietro (Italia dei valori), quelle esplicite dell'ex senatore Ciccanti (UDC), quelle di un funzionario dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA) del Piemonte, e poi c'è la mozione dell'amministrazione comunale di Savignano sul Rubicone (maggio 2008), approvata anche dal comune di Sant'Arcangelo di Romagna (giugno 2008) ... se per caso non sapete cosa siano le scie chimiche leggete prima qui].
L’amministrazione comunale del Comune di Savignano sul Rubicone e di Sant'Arcangelo di Romagna (provincia di Forlì-Cesena, Emilia Romagna) denunciano il piano di avvelenamento delle scie chimiche (riassumendo abbastanza bene tutti i punti salienti della questione). Da notare che l'amministrazione comunale di Savignano ha dato seguito alla mozione informando direttamente i propri concittadini distribuendo loro gratuitamente un apposito bollettino sulle scie chimiche, che potete visionare cliccando qui.
IL FENOMENO DELLE ‘SCIE CHIMICHE’ E IL DIRITTO ALL’INFORMAZIONE
Il consiglio comunale
(…) Premesso che:
- in tutta Italia, nella nostra Regione e soprattutto per quanto ci riguarda nel nostro territorio provinciale e comunale, da alcuni anni e in modo sempre più intenso, vengono rilevate scie chimiche (chemtrails), rilasciate da aerei militari non meglio identificati;
- diversamente dagli aerei civili, i quali su rotte predeterminate rilasciano scie di condensazione, le scie chimiche riscontrate sono di natura gelatinosa e vengono nebulizzate da aerei che volano a bassa quota e sono irrorate nell’aria attraverso sistemi di distribuzione ben visibili con normali cannocchiali;
[nel video sottostante potete avere la prova di quanto scritto sopra, un aereo che vola basso e che rilascia scie che non fuoriescono dal motore (come potrebbe essere se fossero scie di condensa) ma da diffusori sulle ali; per approfondimenti sul video in questione vedi questo link, altri video che riprendono scene simili li trovate alla sezione video]
- non possono essere normali scie di condensazione in quanto nella maggior parte dei casi rilevati non sono presenti le condizioni per la formazione di scie di condensa, le quali sono dalla N.A.S.A. cosi definite: 71% di umidità, temperatura di -40° C e dunque una quota di volo non inferiore agli 8000 metri alle latitudini italiane;
- da denunce di cittadini, alcune dirette anche alle autorità giudiziarie, risulta che da tali scie chimiche derivino conseguenze pericolose sulla salute dei cittadini; il CNR, nel 2005, e ricercatori indipendenti, hanno rilevato, nelle analisi effettuate su campioni di pioggia coincidenti con il rilascio delle scie chimiche, e su piante bagnate da questa pioggia, una concentrazione al di sopra della norma di sostanze chimiche come quarzo, ossido di titanio, alluminio, sali di bario, sicuramente pericolose per la salute, e secondo alcuni fonti anche cancerogene;
Considerato che:- alle numerose interrogazioni parlamentari fatte, anche di recente, ai dicasteri competenti, non sono mai arrivate risposte chiare, convincenti ed esaustive e tale silenzio ha rafforzato il convincimento che si tratti di fenomeni da tenere nascosti perché pericolosi;
Ritenuto, sulla scorta della normativa in precedenza indicata ed anche ai sensi dell’art. 32, primo capoverso, della Costituzione, legittimo chiedere e ricevere informazioni dalle competenti autorità in materia in ordine a:
- congrue informazioni riguardo alle sostanze chimiche che vengono irrorate nell’aria e al loro grado di inquinamento e pericolosità per la salute pubblica;
- quali circostanze e significato abbiano i voli aerei che rilasciano queste scie chimiche e per quali ragioni vengano eseguiti con tali caratteristiche di rotta (al di fuori delle rotte ordinarie) e di quota;
- chi autorizza e con quali obiettivi, la manipolazione climatica attualmente in atto attraverso le operazioni di aerosol clandestine, visto che leggi internazionali vietano tali interventi sui fenomeni meteorologici e climatici.;
- per quale motivo i numerosi esposti presentati alle Procure della Repubblica da diversi cittadini, singoli o associati, i numerosi esposti supportati di una documentazione imponente sul tema, sono stati, ad oggi, completamente ignorati.
Per tutto quanto sinora esposto:
ImpegnaIl Sindaco e la Giunta Comunale a farsi interpreti della diffusa esigenza, da parte della comunità locale, a ricevere le auspicate rassicurazioni sulla tutela della loro salute da parte del Presidente della Repubblica, dei Ministri della Salute, della Difesa e dell’Ambiente mediante l’inoltro del presente documento alle summenzionate autorità.
Il Sindaco ad inviare il presente Ordine del Giorno a tutti i Comuni della Provincia invitandoli ad assumere un’analoga iniziativa al fine di garantire sull’intero territorio la dovuta e condivisa informazione.
InvitaIl Sindaco e la Giunta a promuovere ogni utile ed opportuna campagna di informazione e sensibilizzazione in merito al fenomeno delle scie chimiche.
Comune di Savignano sul Rubicone
Comune di Sant'Arcangelo di Romagna
NB: per chi avesse dubbi sull'autenticità del documento esso è disponibile on line sul sito del comune di Sant'Arcangelo a questo indirizzo, mentre la rassegna stampa con gli articoli dei giornali locali (che relazionano sulla mozione approvata a Savignano sul Rubicone) la potete trovare a questo indirizzo. Quanto alle analisi del CNR cui si fa cenno le potete visionare guardando queste due immagini:prima e seconda.
Che dire di questo documento ufficiale? Che il sindaco e la giunta comunale sono tutti impazziti? Che si divertono a creare pericoli inesistenti? Che sono stati pagati per fomentare la paura?
Oppure molto più semplicemente che hanno avuto il coraggio di esporsi denunciando uno dei fenomeni più inquietanti del nostro tempo?
Chi denuncia un piano occulto di avvelenamento della popolazione è facilmente oggetto di scherno e derisione; chi fa cenno a simili cospirazioni non ha certo la vita facile se ha deciso di occuparsi della politica. In politica l’immagine è importante, e nessuno rischierebbe di apparire agli occhi dei propri concittadini un ‘folle cospirazionista’, nessuno rischierebbe se non ci fosse un ottimo motivo.
Ed i motivi plausibili sono solo due:
Del resto nel documento si fa cenno esplicito al fatto che: scie chimiche (…) vengono nebulizzate da aerei che volano a bassa quota e sono irrorate nell’aria attraverso sistemi di distribuzione ben visibili con normali cannocchiali.
Insomma gli amministratori di quel comune si espongono fino a dire che chiunque con un po’ di pazienza e con l’ausilio di un buon binocolo può rendersi conto coi propri occhi dell’esistenza di dispositivi di irrorazione (separati quindi dai motori) delle scie velenose
Pensate voi che degli amministratori comunale si sarebbero esposti così pesantemente se non avessero davvero osservato il cielo col binocolo e verificato di persona? Se si espongono affermando che chiunque può controllare da solo la cosa più facile da pensare è che realmente potete farlo anche voi.
Pensate davvero che gli amministratori di quel comune siano così pazzi da inventarsi una menzogna clamorosa se fosse così facile da smontare?
E che dire del sindaco del comune di Vigonovo (Venezia), che ha inviato una lettera alle autorità competenti (su richiesta di molti cittadini preoccupati) per sapere se le scie chimiche sono nocive alla salute?
E visto che ci siete domandatevi pure cosa ci guadagno io a scrivere questo dossier (scaricabile gratuitamente da internet); per te che leggi potrebbe essere facile pensare che io sia un “folle cospirazionista” in preda a “crisi isteriche di panico”, ne sono ben cosciente, e non trovo molto divertente l’idea di essere preso in giro. Domandatevi quindi cosa ci guadagni a un professore di matematica e fisica ad essere schernito come visionario e cospirazionista; perché dovrei spendere tempo ed energia nel redigere questo dossier di denuncia se fosse tutto falso, per essere preso in giro?
2 - L’osservazione (anche notturna) del cielo è la prova dell’esistenza delle scie chimiche
Molti aerei adesso passano nel cielo lasciando dietro di sé due scie. Se prendete un buon binocolo e li osservate vedrete a volte che le scie non si formano dietro i motori. Se la scia non si forma dietro il motore non è una scia di condensa. Il vapore che fuoriesce dai motori di un aereo può in certe condizioni condensare in goccioline d’acqua o cristalli di ghiaccio. Ma se la scia non parte dal motore si tratta di qualcos’altro, ossia di un’irrorazione (sì, ci stanno spruzzando addosso qualcosa).
I nostri governanti, interrogati pubblicamente sul fenomeno continuano ad affermare che si tratti di scie di condensa dei motori. Essi mentono, e lo potete constatare semplicemente uscendo all’aria aperta con un buon binocolo ed osservando il cielo.
Non sempre però i dispositivi di irrorazione sono così ben visibili, perché esistono anche dispositivi che fanno fuoriuscire le sostanze irrorate dal motore, camuffando così (ma non troppo ad un’attenta osservazione) la scia chimica. Insomma una scia che non proviene dal motore è sicuramente un’irrorazione di composti chimici, mentre una scia che proviene dal motore non è per questo con certezza una innocua scie di condensa (formata da molecole di acqua). Ed ovviamente c’è la possibilità che col passare del tempo i dispositivi di irrorazione più visibili vengano sostituiti per camuffare meglio le irrorazioni. Per adesso circa il 20% delle scie che osserviamo nei cieli non provengono dai motori.
Devo dire che questo dossier potrebbe essere ben poco utile se aveste la pazienza di osservare il cielo le scie degli aerei (con o senza binocolo) ma è utilissimo per convincervi a guardare il cielo. Se lo fate con costanza per un po’ di giorni potrete osservare che molte scie restano nel cielo per ore, mentre alcune scompaiono quasi subite. Io ho potuto personalmente osservare che alcune di quelle ‘evanescenti’ (che scompaiono dopo una manciata di secondi) vengono rilasciate da aerei che volano molto bassi e che rilasciano qualcosa che non è vapore proveniente dai motori: una delle prove principale sta nell’osservazione diretta col binocolo, l’altra è nell’osservazione continuativa del cielo e delle incredibili anomalie del traffico aereo che vediamo sulla nostra testa (si passa da una decina di voli durante un giorno ad un centinaio il giorno dopo, prova evidente che non si tratta del normale traffico aereo civile, che segue ritmi abbastanza regolari).
Per altro io sono stato testimone oculare (in presenza di altri testimoni) di un caso di rilascio di scia a bassisima quota (circa mille metri, ma forse anche meno), esattamente sopra la scuola in cui insegno e proprio alle 13, ovvero l'orario in cui tutti gli studenti escono in massa dall'edificio. Dal momento che persino coloro che negano l'esistenza delle scie chimiche (se non ci credete consultate questo linkhttp://attivissimo.blogspot.com/2008/11/scie-chimiche-ricercatore-pubblica-una.html) affermano che non si possono formare scie di condensa a bassa quota, io non posso avere dubbi: sono stato testimone di un'irrorazione deliberata di sostanze chimiche sugli studenti nel preciso momento in cui era garantito il loro massimo assembramento.
Allo stesso modo ho avuto la granitica certezza che certa gente come Paolo Attivissimo (e tutti i suoi seguaci) mente sapendo benissimo di mentire. E qui è il caso di aprire una lunga parentesi, dal momento che questa gente ha aperto decine e decine di siti per "smontare la bufala delle scie chimiche", per scrivere articoli su articoli per deridere ed infangare chi come me ed i fratelli Marcianò si occupa di simili questioni, scrivendo continuamente un articolo di risposta agli articoli di www.tankerenemy.com, a volte appena poche ore dopo, scrivendo commenti su vari siti internet per negare l'esistenza delle scie chimiche stando incollati al PC fino a mezzanotte o svegliandosi la mattina alle 6 per fare questo "altruistico lavoro". Poco credibile vero?
Se le scie chimiche fossero una bufala perchè mai Attivissimo & company dovrebbe reagire con tale impegno, tale tempismo e tale rabbia? Perché un simile duro ed ostinato lavoro per occuparsi solo di "una bufala"? Io non ho mai perso le notti per smascherare i maghi che rubano i soldi alle vecchiette sprovvedute assicurando loro di elimanre il malocchio, anche se potrebbe essere un'inziativa lodevole (si salverebbero quantomeno le vecchiette). Qui invece, anche se le scie chimiche fossero una bufala, non c'è nessuno che ci guadagna (come i maghi dell'esempio precedente) e non c'è nessuna grande virtù civica da dimostrare smascherando le presunte bufale. Lo stare tutto questo tempo appiccicati al PC per smontare presunti falsi, senza per questo avere benefici personali (come vorrebbero farci credere) nè arrecandone agli altri puzza di marcio lontano un miglio. La loro frenetica attività è l'ennesima prova della menzogna, ovvero del fatto che ci siano dozzine di persone letteralmente assoldate (da chi dirige l'operazione scie chimiche) per nascondere la verità.
Nella mia esperienza (ho più di 40 anni) non avevo mai notato scie di aerei, mai, di nessun genere, non me ne ricordo nemmeno una. Questo non vuol dire che non ne sia capitata qualcuna sul cielo sopra di me, ma di sicuro se fosse rimasta in cielo per 7 ore (come molte delle scie anomale di cui stiamo parlando) me ne sarei accorto; di certo se la maggior parte degli aerei che passavano sulla mia testa avessero rilasciato scie (come succede stranamente oggi) me ne sarei accorto. E invece niente, le scie degli aerei non fanno parte della mia memoria, nonostante il fatto che in primavera ed estate il cielo lo guardassi abbastanza spesso. Se anche voi avete più di 40 anni la vostra memoria dovrebbe preservare il ricordo delle scie come di un fenomeno che fino ad un paio di anni fa era raro, poco visibile, evanescente; poi tutto d’un tratto … ci si ritrova (soprattutto in certe regioni d’Italia) sotto un cielo ricoperto da una trama di scie. Tutto ciò, tenuto conto del modesto incremento del traffico aereo negli ultimi anni, è semplicemente allarmante. Se avete meno di 40 anni provate ad interrogare chi è più anziano di voi, ma senza menzionare i veleni delle scie chimiche mi raccomando, altrimenti potrebbero essere tentati di negare tenacemente per evitare di rendersi conto dell’angosciosa realtà.
Nel video qui sotto un esempio lampante di irrorazione chimica eseguita da un aereo che va e viene seguendo un percorso che mai un aereo civile potrebbe seguire per andare da un aeroporto all'altro. Per altro è da escludere che si tratti dello spagimento di pesticidi visto che la zona è abitata, la persona che ha realizzato il video ha scambiato l'aereo per un UFO (segno che irrorazioni di pestici in quell'area e con quelle modalità sono assolutamente inusuali). Altre riprese di aerei che rilasciano scie seguendo traiettorie curve le potete trovare alla sezione video del dossier.
NOTA BENE: chi ha analizzato ciò che cade al suolo dopo le irrorazioni ha trovato silicio, alluminio, bario, quarzo, (tutte sostanze altamente pericolose per la salute) ma anche parassiti, muffe, agenti batterici e virali … Quindi c’è poco da scherzare con queste cose. Alcune analisi sono mostrare in questo dossier. L’osservazione continua del cielo, anche senza binocolo, è la prova più lampante del piano di avvelenamento dell’aria che respiriamo. Quelle orrende scie biancastre (soprattutto in alcune regioni particolarmente colpite) ci stanno letteralmente oscurando il sole e non hanno niente di naturale. Osservate il cielo più spesso se potete, anche dopo il tramonto, anche la notte; ne vedrete delle ... brutte.
Corrado Penna
Domani la seconda parte del dossier!