QUELLO CHE LINKIAMO E' UN ARTICOLO DATATO 7 FEBBRAIO 2012 DOVE SI POTEVA VEDERE NEL DETTAGLIO LA PREVISIONE DI BENDANDI CIRCA IL TERREMOTO DEL 3 GIUGNO.UN ARTICOLO CHE A POSTERIORI E' SCONVOLGENTE E CI DEVE FAR RIFLETTERE: E' SOLO UN CASO O C'E' QUALCOSA DI PIU'?AGGIUNGO CHE BENDANDI NEI SUOI CALCOLI AVEVA PREVISTO QUESTA ESCALATION DI TERREMOTI..
In un precedente post ho trattato della possibilità di terremoti nel 2012 in base al movimento della Luna, in particolari casi in cui il perigeo è particolarmente ravvicinato.
Qui sotto riporto la tabella:
Qui sotto riporto la tabella:
Secondo Raffaele Bendandi, scienziato autodidatta faentino, l’origine dei terremoti è “prettamente cosmica”.
Leggiamo la trascrizione di una sua intervista televisiva:
Leggiamo la trascrizione di una sua intervista televisiva:
Raffaele Bendandi: L’origine dei terremoti, secondo le mie teorie, è prettamente cosmica ed il terremoto avviene, secondo i dati da me raccolti e controllati, avviene quando nel giro mensile di una rivoluzione lunare l’azione del nostro satellite va a sommarsi a quella degli altri pianeti.
Giornalista: Quindi sarebbero prevedibili i terremoti?
Raffaele Bendandi: Prevedibili esattamente.
Quindi i fenomeni tellurici andrebbero ricondotti alla flessibilità della crosta terrestre, all’attrazione dei pianeti del sistema solare e la periodicità dei loro allineamenti. Ho provato quindi a vedere quali pianeti si avvicinano alla Terra nell’anno in corso, unitamente ad apogei lunari particolarmente ravvicinati.
Venere passerà vicino alla Terra il 6 giugno 2012 transitando il Sole, cioè, vista dalla Terra passerà davanti al Sole e per la geometria del sistema solare è il momento di massima vicinanza. Il pianeta Venere viene osservato il mattino presto o la sera dopo il tramonto poiché essendo un pianeta interno si posiziona vicino al sole per un osservatore terrestre. Per questo è chiamata tra l’altro “la prima stella della sera” o “del mattino” e in altri modi poiché essendo molto luminosa, è facilmente visibile. Esso ha dimensioni molto simili alla Terra ed è il pianeta a essa più vicino con distanza di 48 milioni di km in media. Marte, il pianeta rosso, è grande circa un terzo della Terra e dista 99 milioni di km in media.
Combinando i movimenti delle orbite, Venere può avvicinarsi talora a soli 38 milioni di km e Marte a soli 56 milioni.
Combinando i movimenti delle orbite, Venere può avvicinarsi talora a soli 38 milioni di km e Marte a soli 56 milioni.
Bnendandi parlava di “risultante del quadrilatero delle forze”. Ora, ipotizzando che i vertici del quadrilatero siano costituiti da Luna, Terra, Marte e Venere, in quale periodo del 2012 la “risultante” della somma delle loro forze è maggiore? Bisogna rammentare che la legge di gravitazione universale postula che la forza interagente tra due pianeti è la moltiplicazione della loro massa per una costante, diviso per il quadrato della loro distanza.
Quindi la “risultante” bendandiana sulla Terra vale molto per la Luna, che è molto vicina, mentre Venere influisce assai più di Marte perché è un corpo celeste più vicino e grande a noi (valutando l’attrazione solare una costante). Considerando che il denominatore (distanza), essendo un quadrato è il numerino più significativo, in quale periodo del 2012 la “risultante” sarà più grande?
Bisogna rammentare, a questo punto, che i terremoti, nell’ipotesi dell’origine cosmica, non sono causati dalle forze applicate in se, ma dalla loro variazione. Sicché è il cambiamento di una forza applicata che destabilizza le masse rocciose causando i fenomeni tellurici. Quindi occorre tenere in considerazione non solo l’apice della forza ma anche il suo avvicinamento e allontanamento dal massimo.
Prendiamo come raggio di azione prima e dopo 45 giorni per Marte e 30 per Venere (quest’ultimo preso in considerazione solo due mesi perché essendo più veloce si avvicina e allontana più rapidamente di Marte, sebbene la variazione della forza venusiana più intensa).
Marte ha il suo periodo di massimo avvicinamento all’inizio-metà marzo, quindi possiamo considerare la sua influenza da febbraio ad aprile, mentre Venere all’inizio di giugno, con influenza massima in maggio-giugno. La Luna ha apogei molto ravvicinati all’inizio di aprile, maggio e giugno.
Perciò possibile ipotizzare che il periodo tra aprile e giugno 2012 (con particolare attenzione a inizio aprile e inizio giugno) sia quello in cui la risultante del parallelogramma delle forze è maggiore e quindi con più importante influenza sul nostro pianeta e probabilità di forti terremoti (oltre 7.0 di magnitudo) in qualche parte del mondo. Ovviamente, in zone già di forte instabilità della crosta terrestre, per esempio ai margini delle zolle tettoniche con possibilità di eruzioni vulcaniche.
A me non rimane che aspettare e vedere cosa succede.
A me non rimane che aspettare e vedere cosa succede.