• Medicina
  • Internet
  • Video
  • Visualizzazione post con etichetta NWO INTERPRETI. Mostra tutti i post
    Visualizzazione post con etichetta NWO INTERPRETI. Mostra tutti i post

    GIOCHI OLIMPICI,SIMBOLO DEGLI ILLUMINATI SULLA MAGLIETTA DI FEDERER (FOTO+VIDEO)

    lunedì 30 luglio 2012

    Cretids: Putas Paranoias
    di Free Italy per www.Free-Italy.Info
    Alle Olimpiadi di Londra la simbologia massonica è di casa. L'abbiamo visto negli stadi,nelle mascotte ufficiali,nei cartelloni pubblicitari e ora anche sulla maglietta di Roger Federer. Ma la cosa più incredibile è che nel gioco "Illuminati-The Game" c'è una carta chiamata "Tennis Star" che ritrae un giocatore sulla cui maglietta c'è il simbolo degli Illuminati. Vedere per credere: nella foto in alto si può osservare benissimo il simbolo così come nel video sottostante..



    di Free Italy per www.Free-Italy.Info

    Maxi-protesta contro il Direttore della Banca Mondiale! (Video Lo Sai)

    mercoledì 25 luglio 2012



    11 settembre: L'incredibile e inverosimile storia di Mohammed Atta. Il capo dei dirottatori

    Mohamed Atta era il terrorista egiziano a capo del commando suicida che ha dirottato il volo American Airlines 11, portandolo poi a schiantarsi contro la Torre Nord del World Trade Center.
    In base ai rapporti dell'FBI, Mohammed ʿAṭṭa è stato riconosciuto anche come il leader dei 19 dirottatori coinvolti negli attentati dell'11 settembre 2001.
    La sua storia è a dir poco imbarazzante.

    di Verità 11 Settembre
    Fondamentalista mussulmano? No
    La sua ragazza dichiarò che beveva spesso vino e birra ma anche liquori e si faceva di coca insieme ai suoi amici.
    L'alcol è assolutamente proibito ai fedeli mussulmani, sia che siano fondamentalisti, sia che non lo siano.

    Ma quanti Mohammed Atta esistono?
    Secondo Ralph Shoenman (Bertrand Russel Peace Fundation) ce n'era uno ad Amburgo in Germania, controllato dai servizi segreti tedeschi, un altro a Venice in Florida che frequentava una scuola di volo per mono e bimotori Cesna che divideva la stanza con il pilota della CIA Charley Bass, che portava armi in Nicaragua e trafficava cocaina, che bestemmiava, tirava coca e beveva vodka nei locali di Holliwood in Florida, affermando che era un pilota di una compagnia aerea americana.

    Moammed Atta agiva in segreto? NO
    Prima che l'Atta di Amburgo si trasferisse negli USA, l'altro Atta si recò ad un ufficio del dipartimento dell'agricoltura dove chiede un prestito di 650.000 $, che gli servirebbe per affittare un piccolo aeroplano sul quale dovrebbe trasportare un grosso serbatoio chimico. Al rifiuto del prestito rispose minacciando di tagliare la gola alla ragazza dello sportello buttando sulla scrivania dei fasci di banconote dicendo di essere un pilota dell'American Airlines. Poi chiede informazioni sui sistemi di sicurezza delle Torri Gemelle e cerca di aquistare un poster del pentagono esposto in quell'ufficio.
    Tralasciando la doppia identità, vi sembra questo il comportamento di un fondamentalista islamico, che bestemmia beve tira coca, si spaccia per un pilota d'aereo e chiede un prestito per trasportare via aereo prodotti chimici e addirittura minaccia di morte si informa sui sistemi di sicurezza delle torri gemelle in un ufficio del ministero dell'agricoltura?Un po' troppo appariscente, non trovate?

    Dov'era Mohammed ATTA il giorno prima dell'attentato?
    Il 10 settembre, secondo la versione ufficiale, Mohammed Atta e al-Umari partono in auto dalla Florida per Boston.A Boston avrebbero dovuto imbarcarsi per dirottare il volo xxx che si sarebbe schiantato sulla prima torre.M
    Ma non si fermano a Boston.Proseguono in direzione Nord, per 300 km fino a Portland.
    A Portland si fanno continuamente notare per i propri schiamazzi notturni, e pagano con carte di crediti intestate a loro nome. La mattina dell'11 settembre prendono un aereo per Boston, dove partità il volo da dirottare.
    All'aeroporto di Porltland vengono ripresi dalla telecamere di sorveglianza.
    Questo video sarà utilizzato per dimostrare la presenza di Atta e al-Umari sul volo dirottato!!MA SI TRATTA DEL VOLO CHE LI HA PORTATI A PORTLAND!! non del volo partito da Boston e poi dirottato!!!
    NON CI SONO PROVE CHE I 2 FOSSERO SUL VOLO SUCCESSIVAMENTE DIROTTATO!!
    Atta ed al-Umari hanno solo mezz'ora di tempo tra l'arrivo del volo da Porltand e la partenza di quello da Boston che devono dirottare. Un minimo ritardo ed il piano terroristico va a farsi fottere!!!

    Mohammed Atta si dimentica la valigia con i documenti ed il testamento in Aeroporto!
    La valigia di Mohammed Atta con dentro il suo testamento è stata rinvenuta all'aeroporto di Portland.
    All'interno sono stati ritrovati anche appunti in cui erano scritti i posti occupati dagli altri terroristi sugli altri 3 aerei dirottati, manuali di volo, divise rubate dell' American Airlines ed una copia del corano.
    Affirittura il suo passaporto!
    ma nonostante tutto, potuto salire sul volo 11 che poi avrebbe dirottato.
    Non vi sembra strano che Atta si sia portato il testamento con se? A che serve un testamento su un aereo che si distruggerà? che glie ne frega ad Atta del posto occupato dai suoi amici sugli altri 3 aerei? Oltre all'inspiegabilità di portarsi il testamento in aereo, non aveva pensato che se gli avessero controllto la valigia prima di salire sul volo 11 il piano sarebbe saltato?


    Mohammed Atta e al-Umari sono vivi??
    il 16 settembre 2001 al-Umari si presenta al consolato americano di Jeddah!
    Non era lui su quel volo, ed è un pilota della Saudi Airlines
    Il padre di Mohamed Atta ha riferito ai giornali di aver ricevuto una telefonata da suo figlio il giorno successivo agli attentati, il 12 settembre 2001:"Atta [il padre] ha affermato di non avere più notizie del figlio dal 12 settembre 2001, e che non ha più chiamato suo figlio dalla sua partenza nel 1993. «Ci chiamava sempre lui. Noi non abbiamo mai avuto il suo numero di telefono»". Fonte: The Cairo Times, Volume 5, Numero 29.


    Fonti: Zero - Inchiesta sull'11 settembre
    http://www.youtube.com/watch?v=2SfeL4ZPwMA&feature=player_detailpage#t=3701s

    LA VALIGIA DI MOHAMMED ATTA: LA STELE DI ROSETTA DELL'11 SETTEMBRE
    http://xoomer.virgilio.it/911_subito/valigia_atta.htm

    FONTE ARTICOLO

    Illuminati nella musica italiana e straniera: ecco come loro ti controllano (Video)

    lunedì 23 luglio 2012

    Laura Pausini,Vasco Rossi,Tiziano Ferro,Shakira,Lady Gaga, Beyonce,Madonna,Jay'z. Per tagliare corto tutti i cantanti più famosi italiani e tutti quelli americani sono direttamente o indirettamente controllati dall'elite. Ed alcuni non hanno bisogno neanche di nasconderlo..Prendete Jay'z che nella canzone Devil dice espressamente di essere il controllo mentale degli Illuminati! Insomma,un video da vedere e condividere assolutamente"



    Free Italy

    ECCO COME GLI ILLUMINATI CONTROLLANO IL MONDO DELLO SPETTACOLO: SIMBOLOGIA E OCCHIO DI HORUS

    Quanti miti cadranno dopo aver visto questo. Quanti vorranno non vedere o faranno finta di nulla. Quanti si sforzeranno di non vedere ma alla fine capiranno, Un video da vedere almeno un paio di volte per fissare bene le immagini nella testolina: sono pochissimi i personaggi famosi che si salvano perchè i miti,caro lettore, li hanno creati tutti loro,gli illuminati. Quindi miti non solo,modelli tanto meno. E allora come li possiamo chiamare?Ma cme col nome che gli compete: fantocci..Guardate il video e capirete.




    Le Antiche Linee di Sangue ed un oscuro segreto (Video)

    Ognuno deve trovare la strada che più è consona, più risonante con la propria natura, MA che ovviamente conduca all'Evoluzione dello Spirito! Solamente una crescita evolutiva, ovviamente in senso di Crescita Spirituale, può fare da contraltare a queste forze, il resto è pura illusione.



    DIPARTIMENTO DI STATO AMERICANO DIRAMA STATO D'ALLERTA MONDIALE

    venerdì 20 luglio 2012

    di stop-nwo.com
    Traduzione Free Italy per www.Free-Italy.Info
    Il comunicato che vi riporto si unisce alla grande lista di avvisi e notizie riguardanti possibili attentati nel mondo. Molti ricercatori e giornalisti hanno addirittura indicato le date in cui questi attentati potrebbero realizzarsi,e cioè tra metà Luglio e fine Settembre.

    Abbiamo numerosi testimoni a riguardo,tra questi un colonnello delle forze armate spagnole che ho intervistato qualche mese fa e che mi ha avvisato riguardo la possibilità di prossimi attentati: potete leggere qui il testo dell'intervista.

    In quell'intervista il Colonnello ci aveva avvisati come l'elite abbia in programma di portare a termine la realizzazione di numerosi bunker prima della fine di Settembre 2012, e nonostante si fosse poi rifiutato di rispondere a domande sulla terza guerra mondiale o sui falsi attentati,ci aveva comunque detto che era molto importante essere preparati per Settembre.

    Ma non voglio dilungarmi troppo perchè voglio farvi leggere l'allerta del Dipartimento di Sicurezza americano che non fa altro che sommarsi alle numerose prove che qualcosa accadrà.

     ALLERTA MONDIALE



    Comunicato Stampa del Dipartimento di Stato Americano
    Traduzione Free Italy per www.Free-Italy.Info

    Il Dipartimento di Stato Americano ha diramato uno stato d'allerta in tutto il mondo aggiornando le informazioni sulla continua minaccia di attentanti terroristici e sui pericoli che corrono i cittadini americani e gli obiettivi sensibili statunitensi nel mondo.

    I cittadini americani sono chiamati a mantenere un alto livello di vigilanza e ad adottare le misure appropriate per aumentare la propria sicurezza. Questo comunicato sostituisce il "Worldwide Caution" del 24 gennaio 2012 e aggiorna le informazioni sulle minacce alla sicurezza e sulle attività terroristiche in tutto il mondo.

    Il Dipartimento di Stato continua ad essere preoccupato per la prolungata minaccia di attacchi terroristici,manifestazioni ed altri azioni violente contro cittadini ed obiettivi sensibili statunitensi all'estero. I dati attuali suggeriscono che Al-Qaida, cellule affiliate e altre organizzazioni terroristiche continuano a pianificare attentati terroristici contro  obiettivi sensibili statunitensi in numerose regioni,comprese l'Europa,l'Asia,l'Africa e il Medio Oriente. Questi attentati comprendono la possibilità di utilizzare un'ampia varietà di tattiche comprese operazioni suicidi,assassinii, sequestri e bombardamenti.

    Gli estremisti possono scegliere di usare armi convenzionali o non convenzionali e dirigersi tanto agli interessi pubblici che a quelli privati. Esempi di questi obiettivi di alto profilo comprendono eventi sportivi,aree residenziali,uffici,hotel,club,ristoranti,luoghi di culto,scuole,aree pubbliche ed altre località turistiche, sia negli Stati Uniti che all'estero, dove ci sia una forte concentrazione di cittadini statunitensi, incluso durante i giorni festivi.

    Si ricorda ai cittadini statunitensi che esiste la possibilità che i terroristi attacchino ai sistemi pubblici di trasporto e alle infrastrutture turistiche. Gli estremisti hanno tentato di compiere attivi terroristici contro le metropolitane,le linee ferroviarie,quelle aeree e contro i servizi marittimi. In passato questi tipi di attentati si sono verificati in città come Mosca,Londra,Madrid,Glasgow e New York.

    EUROPA: Le informazioni attuali suggeriscono che Al-Qaida, le sue cellule affiliate e altri gruppi terroristici continuano a pianificare attentati  terroristici contro gli Stati Uniti e  obiettivi sensibili  occidentali in Europa. I governi europei hanno adottato misure per proteggersi dagli attacchi terroristici, e alcuni hanno parlato pubblicamente delle crescenti condizioni di minaccia. In questi ultimi anni,gli attentati sono stati previsti o si sono verificati in varie città europee.

    MEDIO ORIENTE E NORD AFRICA: Informazioni attendibili indicano che i gruppi terroristici stanno cercando anche di compiere nuovi attentati contro obiettivi sensibili statunitensi in Medio Oriente e Nord Africa. Ad esempio,l'Iraq continua ad essere un paese pericoloso ed imprevedibile. Le forze militari statunitensi si sono ritirate definitivamente dal paese il 31 dicembre 2011,ma la minaccia di attentati contro i cittadini statunitensi, inclusi possibili sequestri e violenze da parte di gruppi terroristici, resta sempre viva.

    Gli attentati pianificati prevedono varie strategie d'attacco come il ricorso ad ordigni esplosivi lungo le strade, l'uso di mortai o il ricorso a sparatorie. Le organizzazioni terroristiche continuano ad essere attive in Yemen, tra queste troviamo alcune cellule di Al-Qaida nella Penisola Arabica (AQPA). Un cittadino statunitense è stato aggredito e ucciso a Taiz lo scorso 18 marzo e secondo le notizie della stampa il gruppo terroristico AQPA si è attribuito la responsabilità dell'atto criminoso.

    I livelli di minaccia alla sicurezza continuano ad essere alti in Yemen, a causa delle attività terroristiche in quest'area ed il governo degli Stati Uniti, continua ad essere molto preoccupato per possibili attacchi terroristici contro cittadini statunitensi, strutture,imprese ed obiettivi sensibili statunitensi ed occidentali.

    I cittadini Statunitensi sono stati vittime di numerosi attacchi terroristici in Libano nel passato (anche se non di recente) e la minaccia dell'attività terrorista anti-occidentale resta attiva.
    In Algeria, gli attacchi terroristici sono all'ordine del giorno, soprattutto nella regione del Kabylie. In passato, i terroristi hanno attaccato impianti petroliferi e di raffinazione del petrolio, sia in Arabia Saudita che in Yemen. Alcuni elementi in Iran continuano ad essere ostili agli Stati Uniti. I cittadini statunitensi dovrebbero rimanere cauti e mettere in conto che ci potrebbe essere un approccio più aggressivo da parte del governo iraniano riguardo le attività terroristiche contro i cittadini statunitensi.

    Gli eventi relativi alla primavera araba dell'anno passato, che colpì numerosi paesi del Medio Oriente come Egitto,Libia,Yemen,Bahrein e Siria, diede luogo a sommosse,proteste e manifestazioni su larga scala. Avvisiamo i cittadini statunitensi che manifestazioni pacifiche possono dar luogo a violenti scontri. Ricordiamo ai cittadini statunitensi che le manifestazioni e le sommosse possono verificarsi anche senza alcun preallarme. I cittadini statunitensi sono invitati a restare lontani dalle zone delle manifestazioni possibilmente e ad agire con prudenza se si trovano nelle vicinanze di una manifestazione.

    AFRICA: Dall'informe emerge il fatto che alcune cellule di Al-Qaida e altri gruppi estremisti stanno operando in Africa e nelle vicinanze del suddetto continente. Nel febbraio 2012,l'emiro degli Stati Uniti e capo dell'organizzazione terroristica al-Shabaab e il leader di Al-Qaida, Ayman al-Zawahiri, hanno annunciato la nascita di un'alleanza tra le due organizzazioni. Al-Shabaab si è resa protagonista di assassinii, attentati suicidi e attacchi indiscriminati in zone pubbliche,attentati compiuti tutti da civili, situazione molto frequente in Somalia.

    Gli attacchi terroristici in Somalia alla fine del 2011contro il Governo Federale di Transizione (GFT) e l'Unione Africana (UA),le forze di pace hanno visto la morte di numerosi civili in vari distretti attorno a Mogadiscio,così come avvenuto in Kenia nell'ultimo anno dove si sono registrati attentati terroristici che hanno visto l'uso di almeno 17 granada e pacchi bomba, attacchi che hanno evidenziato la vulnerabilità dell'Africa dell'est agli attentati terroristici. Oltre tutto il gruppo terroristico al-Quaida nelle terre del Magreb Islamico (AQMI) ha dichiarato espressamente la sua intenzione di attaccare obiettivi occidentali in tutto il Sahel (che comprende il Mali,la Mauritania e il Niger).Al-Qaida si è attribuita la paternità di sequestri,tentativi di sequestro e di numerosi omicidi di vari occidentali, in tutta la regione,compreso il sud dell'Algeria.

    Il gruppo organizzato in termini di fazioni conosciute come Boko Haram continua a produrre numerosi ordigni esplosivi e a realizzare attentati suicidi nel nord della Nigeria, principalmente contro membri del governo e civili innocenti, ed i loro attentati sono in continuo aumento da quando hanno attaccato l'edificio dell'Onu nella capitale di Abuja l'anno scorso. Il presidente nigeriano ha dichiarato lo stato d'emergenza in alcune aree,in risposta alle attività di gruppi estremisti.

    I cittadini statunitensi che stanno preparando dei viaggi via mare in prossimità del Corno d'Africa o nel sud del Mar Rosso,dovranno stare molto attenti, giacchè ci sono già stati in passato assalti a mano armata,furti e sequestri con richiesta di riscatto da parte dei pirati.

    Le navi mercantili continuano ad essere sequestrate nelle acque territoriali della Somalia,mentre altre sono state sequestrate a 1000 miglia nautiche dalla costa della Somalia,Yemen e Kenia in acque internazionali.

    Le autorità marittime del governo statunitense stanno notificando ai naviganti il loro avviso riguardo alla necessità di tenersi lontani dall'aeroporto di Mogadiscio e di restare almeno a 200 miglia nautiche dalla costa della Somalia. Inoltre quando transitano vicino al Corno d'Africa o nel Mar Rosso, si raccomanda che le navi viaggino in convogli e che mantengano una buona comunicazione per tutto il tempo. I cittadini statunitensi che viaggiano a bordo delle navi passeggere dovrebbero consultare l'impresa marittima o la nave da crociera circa il rispetto delle precauzioni che si prendono per evitare il sequestro degli aerei e il loro usi per provocare gravi incidenti.

    Le navi commerciali devono essere revisionate nel dettaglio dal Dipartimento per il trasporto Marittimo di Hornos che si occupa dell'amministrazione della pirateria dell'area africana e che fornisce numerose informazioni sugli avvisi marittimi,le misure di prevenzione,e le forze navali nella regione. Consultate la nostra sezione dedicata alla Pirateri marittima internazionale,troverete un foglio sulla pirateria nel sud del Mar Rosso,Golfo di Aden e Oceano Indiano.

    ASIA MERIDIONALE: Il governo statunitense continua a ricevere informazioni di gruppi terroristici nel sud dell'Asia ed alcune cellule terroristiche stanno pianificando attentati nella regione possibilmente contro alcune strutture del governo degli Stati uniti,i cittadini degli Stati Uniti ed obiettivi sensibili statunitensi. La presenza di Al Qaida,alcuni gruppi di talebani,Lashkar-e-Taiba,gruppi  terroristi nel sud dell'Asia potrebbe significare anche che stiano pianificando attacchi nella regione, probabilmente contro strutture del governo statunitense,cittadini americani, o obiettivi sensibili degli Stati Uniti. La presenza di Al-Qaida,alcuni gruppi di talebani,Lashkar-e-Taiba, gruppi indigeni settari e altre organizzazioni terroristiche,molte delle quali sono nella lista delle organizzazioni terroristiche straniere (FTO) del governo degli Stati Uniti, rappresenta un pericolo potenziale per i cittadini americani che si trovano nella regione. I terroristi e i suoi simpatizzanti,hanno dimostrato la volontà e la capacità di attaccare obiettivi specifici dove cittadini statunitensi e occidentali si riuniscono o sono soliti visitare. Questi attacchi comprendo,ma non si limitano solo a questo,attacchi improvvisati con esplosivi, attacchi con ordigni esplosivi, assassinii, furto d'auto, attacchi con razzi, assalti e sequestri.

    Questi attacchi si sono verificati in un numerosi stati del Sud dell'Asia,incluso il Pakistàn,dove una serie di gruppi estremisti continuano ad attaccare gli Stati Uniti e altri cittadini e obiettivi sensibili occidentali, nonchè il governo pakistano e il personale militare e di polizia incaricato di applicare la legge. Gli attacchi suicidi con bombe continuano a verificarsi regolarmente in tutto il paese,dirigendosi spesso contro le autorità governative,come posti di blocco della polizia e strutture militari, così come aree pubbliche, come moschee e centri commerciali. Sono in costante aumento anche i sequestri di cittadini statunitensi.

    In Afghanistan,invece, non c'è neanche una regione che può considerarsi immune alla violenza e in tutto il paese possono verificarsi in qualunque momento azioni ostili, sia mirate che casuale, contro gli Stati Uniti e altri paesi occidentali.

    I talebani e la rete terroristica di Al-Qaida, così come altri gruppi ostili alle operazioni militari dell'
    International Security Assistance Force (ISAF),restano attivi nella regione. I cittadini statunitensi e i membri delle Ong rischiano costantemente di essere sequestrati o uccisi in tutto il paese.

    Anche in India sono attive cellule terroristiche e forze rivoluzionarie che possono prendere di mira direttamente o indirettamente i cittadini americani. Anti-occidentali,gruppi terroristici,alcuni nella lista del governo statunitense delle organizzazioni terroristiche straniere, sono attive in India compresi gruppi estremistri islamici, come  Harkat-ul-Jihad-i-Islami, Harakat ul-Muyahidin, Muyahidines Indios, Jaish-e -Mohammed e Lashkar-e Tayyiba.

    I terroristi hanno preso di mira luoghi pubblici frequentati dagli occidentali, compresi hotel di lusso e tra gli altri, treni e stazioni ferroviarie,mercati,cinema, moschee e ristoranti delle grandi aree urbane.

    ASIA CENTRALE: Le cellule dei gruppi terroristici come il Movimento Islamico dell'Uzbekistan,Al-Qaida,l'Unione della Yihad Islamica e il Movimento Islamico del Turkestan Orientale si mantengono attivi nell'Asia Centrale. Questi gruppi ha espressamente dichiarato l'intenzione di attaccare obiettivi sensibili del governo statunitense.
    Informati prima di andare in questi paesi.

    Il Dipartimento di Stato incoraggia i cittadini statunitensi che vivono all'estero o vogliono fare un viaggio all'estero di iscriversi al Programma Viaggiatori Iscrizione Intelligente (STEP). Se lei si iscrive al programma potremo informarla giornalmente sulla problematiche relative alla sicurezza ed inviarle dei messaggi a riguardo. L'inscrizione inoltre renderà più facile per l'ambasciata mettersi in contatto con lei in caso d'emergenza.
    É molto importante per la sua sicurezza che indichi i suoi dati di contatto al momento dell'iscrizione al Programma STEP ed è fondamentale che queste informazioni siano aggiornate, inserendo quindi il suo numero di telefono e la sua email attuali.

    Si consiglia ai cittadini americani di mantenere un alto livello di allerta, di restare informare sugli eventi locali, e di adottare le misure più appropriate per rafforzare la propria sicurezza. Per maggiori dettagli, vi invitiamo a consultare la sezione "Un viaggio sicuro all'estero".

    Le strutture governative americane presenti in tutto il mondo restano in uno stato d'allerta. Queste strutture potrebbero temporaneamente chiudere o sospendere servizi pubblici periodicamente per valutare la situazione di sicurezza. In questi casi, le ambasciate e i consolati degli Stati Uniti faranno tutto il possibile per mettere a disposizione servizi d'emergenza ai cittadini statunitensi. I cittadini statunitensi all'estero sono invitati a consultare le notizie locali e a mantenersi in contatto con l'ambasciata o il consultato americano più vicino.

    Mentre il Dipartimento di Stato continua a sviluppare informazioni su possibili minacce alla sicurezza dei cittadini statunitensi all'estero, che comprende l'informazione su possibili minacce credibili attraverso i documenti del Programma d'Informazione Consolare, incluse avvertenze ed allerte relative al viaggio, nonchè un quadro di informazioni specifiche sul paese e messaggi d'emergenza, disponibili presso l'Ufficio degli Affari Consolari,la cui pagina web è disponibile su questo sito: http://travel.state.gov/. 

    Tenetevi aggiornati attraverso la nostra pagina web o scaricatevi "Traveler",la nostra applicazione gratuita per Iphone per informazioni sul viaggio a portata di mano. Seguiteci anche su Twitter e sulla Pagina degli Affari Consolari su Facebook.

     Manténgase al día por marcadores nuestra página web o descargar nuestra aplicación gratuita de iPhone inteligente Traveler para información sobre el viaje a su alcance. Síguenos en Twitter y la Oficina de Asuntos Consulares página en Facebook.

    Oltre alle informazioni reperibili su Internet, i viaggiatori possono avere informazioni aggiornate sulle condizioni di sicurezze chiamando al 1-888-407-4747, chiamata gratuita negli Stati Uniti e in Canada,mentre dall'estero si dovrà chiamare al numero 1-202-501-4444. Questi numeri sono disponibili dalle 8 della mattina alle 8 del pomeriggio da lunedì a venerdì, fuso orario est (eccetto i giorni festivi federali degli Stati Uniti)

    Traduzione Free Italy per www.Free-Italy.Info

    fonte

    MINISTERO ECONOMIA,COSA SI NASCONDE DIETRO LA NOMINA DI VITTORIO GRILLI?


    Il presidente del Consiglio italiano, che nessuno ha mai eletto, ha appena ceduto a Vittorio Grilli, neppure lui mai eletto, la carica di ministro dell' economia.

    E' un ulteriore passo in avanti della piovra europeista? oppure l'inizio del disimpegno di mario monti di fronte al disastro che incombe?

    Nello scorso novembre l'oligarchia euro-atlantica, e più esattamente la Commissione europea e Goldman Sachs, avevano deciso di cacciare Silvio Berlusconi congedandolo dal suo incarico di capo del governo italiano.

    NOTA BENE : BERLUSCONI CACCIATO PER AVER TARDATO A METTERE IN ATTO LE "RIFORME INDISPENSABILI"

    Questa decisione era stata presa non a causa degli innumerevoli scandali finanziari e di costume che circondavano quello che la stampa italiana definiva "Il Cavaliere". No, la decisione di allontanarlo era stata presa perché Berlusconi tardava a mettere in atto il programma di "riforme indispensabili" che i Signori Trichet (presidente della BCE in quel momento) e Draghi (suo successore designato) avevano cucinato nel segreto dei loro uffici, e che gli avevano reso noto senz 'altra formalità di una lettera datata 5 agosto 2011.

    Questa lettera stabiliva in modo molto preciso quale dovesse essere l'azione del governo italiano, in materia di smantellamento del patto sociale e di vendita del patrimonio pubblico italiano alle banche ed altri fondi d'investimento.

    Il tono e il contenuto di questa lettera avevano dell'incredibile se si pensa che era stata firmata da due tecnocrati senza alcuna legittimità democratica, non essendosi mai sottoposti a suffragio universale e per di più totalmente sconosciuti agli elettori italiani. Lo scandalo fu tale che il contenuto della lettera trapelo' sui giornali a fine settembre, sicuramente in conseguenza delle pressioni esercitate dallo stesso Silvio Berlusconi, furioso di essere trattato come un domestico.

    [fonte: http://www.challenges.fr/economie/20110929.CHA4869/l-incroyable-diktat-de-trichet-a-berlusconi.html]

    Questo appello implicito di Berlusconi a sostegno dell'opinione pubblica testimoniava una tale mancanza di volontà di piegarsi al racket della mafia euro-atantica che quest'ultima decise immediatamente la sua caduta.

    Nelle settimane che seguirono, un'autentica cospirazione fu così ordita per cacciare il controverso e spumeggiante capo del governo/uomo d'affari, e per sostituirlo con uno dei principali membri dell'oligarchia euro-atlantica, M Mario Monti. Ex Commissario europeo ed ex responsabile di Goldman Sachs, questi era sconosciuto al grande pubblico e, come M Trichet e M Draghi, non era mai stato eletto.

    IL COLPO DI STATO MASCHERATO DEL NOVEMBRE 2011

    In pochi giorni, e quando identiche manovre si tramavano contemporaneamente in Grecia per cacciare il Primo ministro Papandreou, Mario Monti fu "nominato senatore a vita" dal presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano.

    (Questo tipo di nomina "diretta", senza elezione e a vita, è una delle norme quanto meno strane previste dalla Costituzione della Repubblica italiana).

    Sulla scia di questa nomina, Mario Monti fu "chiamato" (gentile eufemismo per dire "imposto") a succedere a Silvio Berlusconi come Presidente del Consiglio dei ministri e a formare un "governo di tecnici".

    In un attimo, tutti i media al soldo degli europeisti, liberandosi dell'influenza di Silvio Berlusconi, trovarono l'idolo del momento in quest'uomo provvidenziale, che il 99,9999% degli italiani non conosceva minimamente.

    Il colpo di stato sotto un'apparenza di legalità fu portato a termine senza intralci.

    il 12 novembre 2011, Berlusconi cedette al cancan mediatico e alle "trame" politiche tessute dal parlamento italiano: rassegno' le dimissioni. Il giorno dopo, il capo di Stato incarico' Mario Monti di formare un governo. Costui ebbe l'incredibile ipocrisia di accettare "con riserva", assumendo atteggiamenti da vera prima donna.

    L'ASCESA DEL TRISTO FIGURO GRILLI

    La situazione di sfiducia dei mercati nei confronti dell'Italia era tale che, quando s'insediò a Palazzo Chigi a metà novembre scorso, Mario Monti decise di assumere insieme alla carica di capo del governo ("Presidente del Consiglio") anche l'incarico di ministro dell'economia.

    Ed è quest'ultimo incarico che a sorpresa ha appena deciso di rimettere, l'11 luglio 2012 dopo 8 mesi di mandato, nominando il vice-ministro dell'economia Vittorio Grilli come suo sostituto.

    L'ascesa di quest'ultimo non si spiega per qualche exploit elettorale, poiché non si é mai presentato, neppure lui, di fronte agli elettori.

    Non si spiega neanche per un particolare carisma da lasciare abbagliati perché M Grilli non è propriamente un uomo che trasuda gioia di vivere (propongo qui la sua foto...).

    Per contro, la sua ascesa si comprende se si da un'occhiata al suo eloquente pedigree.

    Vittorio Grilli è stato successivamente:

    - professore d'economia all'Università di Yale (Stati Uniti) per 4 anni Universitari (dal1986 al 1990),

    - professore d'economia al Birkbeck College dell'Università di Londra (Regno Unito) per 4 anni universitari (dal 1990 al 1994),

    - capo del dipartimento delle Privatizzazioni e dell'analisi economica al ministero italiano dell'economia, dal 1994 al 2000,

    - direttore generale della banca d'investimento elvetico-americana "Crédit Suisse First Boston" dal 2001 al 2002,

    - ragioniere generale dello Stato italiano dal 2002 al 2005,

    - direttore del Tesoro dal 2005 al 2011,

    - prima di essere nominato vice-ministro dell'economia nel novembre scorso da Mario Monti

    GRILLI, LA QUINTESSENZA DELL' APPARATCHIK EUROPEISTA

    Durante le sue ultime funzioni come Direttore del Tesoro, Vittorio Grilli è stato il più stretto collaboratore del "compianto" Tomaso Padoa-Schioppa, ministro dell'economia italiana (2006 -2008), oggi scomparso.

    I partecipanti più attenti delle mie conferenze si ricorderanno sicuramente che io cito a più riprese Padoa-Schioppa, perché autore di un articolo-shock intitolato "Gli insegnamenti dell'avventura europea", apparso sulla rivista francese "Commentaire" n. 87, autunno 1999.

    In questo pezzo d'antologia del pensiero europeista, il defunto capo del nuovo ministro dell'economia italiano aveva in effetti spiegato senza giri di parole quella che è la presunta costruzione europea: " La costruzione europea é una rivoluzione, anche se i rivoluzionari non sono dei cospiratori pallidi e magri, ma degli impiegati, dei funzionari, dei banchieri e dei professori. L'Europa non nasce da un movimento democratico. Essa si crea seguendo un metodo che potremmo definire con il termine di dispotismo illuminato."

    Il suo successore ed emulo Vittorio Grilli testimonia che questa descrizione è molto giusta ma non completamente esatta. Perché se M Grilli è un "despota illuminato" a cui è riuscito il miracolo di essere allo stesso tempo "impiegato, funzionario, banchiere e professore", non per questo non è anche "pallido e magro".

    Quanto all'aspetto "cospiratore", non so molto bene cosa significhi questo termine ma mi sembra interessante notare che Vittorio Grilli è:

    1°)- membro del consiglio d'amministrazione del FESF

    E' il famoso "fondo di stabilità dell'euro", al quale dovrebbe succedere il MES.

    M Grilli è quindi molto legato al tedesco Klaus Regling, direttore del suddetto FESF, e che sarà il presidente del futuro MES, come ho segnalato in un precedente articolo e come è stato deciso l'altro ieri.

    2°) - ex presidente del Comitato economico e finanziario dell'UE (CEF)

    Tale comitato, che non bisogna confondere né con il Sistema europeo delle Banche centrali (SEBC) nè con l'Eurosistema, nè con il Consiglio dei ministri "ECOFIN", nè con l'Eurogruppo, è un organismo consultivo istituito dall'articolo 114 del trattato di Roma (TCE), trasformato nell'articolo 134 del trattato sul funzionamento dell'UE (TFUE).

    Composto dai rappresentanti degli Stati membri, della Commissione europea e della BCE, il CEF ha il compito di seguire la situazione economica e finanziaria dell'Unione europea, i movimenti di capitali e i pagamenti, dare pareri alle istituzioni europee, e agevolare la coordinazione tra gli Stati membri e le istituzioni europee.

    Con i brillanti risultati a cui assistiamo!

    In ogni caso, è bene sapere che M Grilli è stato presidente del CEF quando la Germania aveva come rappresentante...Klaus Regling. A riprova del fatto che tra gli eurocrati, sono sempre le stesse persone che ruotano.

    3°)- membro del consiglio d'amministrazione del "think tank" Bruegel

    M Grilli appartiene al "think tank" ultra-europeista Bruegel, creato nel 2004, e il cui presidente, dal 2005 al 2008, non fu altro che...Mario Monti. Che resta d'altra parte presidente onorario.

    Il pubblico che mi segue con più assiduità si ricorderà che questo "think tank" Bruegel è diretto dall'economista francese Jean Pisani-Ferry, con il quale ho partecipato ad un dibattito interrotto su France 24 il 25 novembre 2011

    [fonte: http://www:dailymotion.com/video/xmkslx_f-asselineau-sur-france-24-25-11-2011_news ]

    Come avevo indicato durante quella farsa di "dibattito", dove fui costantemente interrotto dal giornalista, il "think tank" Bruegel è finanziato tra gli altri da Goldman Sachs.Il mondo è decisamente molto piccolo.

    D'altra parte, il "think tank" ultra-europeista Bruegel, con Mario Monti come presidente onorario e Jean Pisani-Ferry come direttore e di cui Vittorio Grilli è uno dei membri del consiglio d'amministrazione, non è finanziato solo da Goldman Sachs.

    Tra i generosi donatori di questa onorabile istituzione che ha a cuore il buon funzionamento dell'Europa figurano:

    - la società americana di "consulenza" Emst & Young,
    - la società americana General Electric,
    - la società americana Goldman Sachs, che non
    presentiamo più...,

    - la società americana Google, i cui possibili legami con la CIA sono oggetto di più di un'indiscrezione (cf. per esempio http://www.infowars.com/group-calls-for-hearings-into-googles-ties-to-cia-and-nsa/)

    - la società americana Microsoft, i cui legami con la CIA e la NSA sono un segreto di pulcinella (cf ad esempio http://infosecisland.com/blogview/21694-Microsoft-the-CIA-and-NSA-Collude-to-Take-Over-the-Internet.html)

    - la società americana NYSE Euronext, gruppo mondiale d'imprese del mercato della finanza (cioè di società commerciali che hanno per attività quella di garantire la gestione di uno o più mercati finanziari). Il gruppo è nato nel 2007 dalla fusione tra il gruppo New York Stock Exchange e il gruppo Euronext. NYSE Euronext è oggi il primo gruppo mondiale sulle piazze borsistiche e la sua sede si trova a New York,

    - la società americana Qualcomm, specializzata in telecomunicazioni, in programmazione e produzione di processori per telefoni mobili e conosciuta per aver messo a punto la tecnica CDMA. ( I legami di questa società con la CIA sono stati per breve tempo al centro della cronaca negli Stati Uniti nel 1998, quando uno dei suoi responsabili fu arrestato per spionaggio a Roston-sur-de-Don, in Russia, cosa che all'epoca fece parlare molto : cf. http://business.highbeam.com/4776/article-1G1-20202729/risky-business-cia-new-cover-story)

    In breve, e come mi aveva detto con asprezza il giornalista di France 24, bisognerà pure che i think tanks pro-europei trovino i loro finanziamenti...

    In ogni caso memorizziamo bene che Vittorio Grilli, membro anche del think tank euroatlantico " Istituto Aspen", incarna l'archetipo dell' apparatchik europeista. Ne ha tutte le caratteristiche:

    - un burocrate di formazione e di stile,
    - un carisma da pesce lesso,
    - una carriera negli Stati uniti e nel mondo bancario e finanziario,
    - una conoscenza perfetta della lingua di John Wayne,
    - una totale ignoranza di cosa sia un elettore,
    - una preferenza impressionante per i think tanks profumatamente finanziati da gruppi americani vicini alla CIA,
    - e una vita sotto una campana di vetro insieme agli altri apparatchiks europeisti della sua specie.

    CONCLUSIONE : PERCHE' ADESSO?

    La domanda che è legittimo porsi è perché Mario Monti ha deciso di rimettere, l'11 luglio 2012, l'incarico di ministro dell'economia che aveva mantenuto fino ad oggi insieme a quello di Presidente del Consiglio?

    La prima risposta che ci viene in mente - un eccesso di lavoro - non è sicuramente quella giusta:

    - da una parte perché non è dopo 8 mesi che ci si rende conto che non è possibile far fronte a due incarichi.

    - dall'altra parte perché nel maggio 2013 si terranno le prossime elezioni generali in Italia per rinnovare la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica. Mario Monti che aveva già portato avanti i due incarichi di Presidente del Consiglio e ministro dell'economia, poteva conservarli entrambi fino alla loro naturale scadenza.

    - infine perché Vittorio Grilli, che era già vice-ministro dell'economia, di fatto svolgeva funzioni di ministro. Niente, a priori, obbligava a promuoverlo.

    E quindi? Ebbene, la spiegazione deve forse essere cercata altrove. Perché l'11 luglio, Mario Monti non ha solo nominato Vittorio Grilli come ministro dell'economia. Di fronte alla stampa ha anche annunciato che "escludeva di ambire" ad un nuovo mandato alla conclusione di quello in corso.

    Esprimendosi a margine del summit dei ministri dell'economia a Bruxelles, ha ricordato di aver sempre escluso di rimanere capo del governo dopo le elezioni della prossima primavera.

    [fonte : http://tempsreel.nouvelobs.com/monde/20120711.FAP5540/italie-mario-monti-exclut-de-rester-au-pouvoir.html]

    E' vero che M Monti ha 69 anni e forse ritiene che l'età per lasciare è arrivata. Ma questa dichiarazione di rinuncia, concomitante alla nomina di M Grilli, arriva proprio nel momento in cui la situazione finanziaria e politica dell'Italia continua a degradarsi.

    Come ho ricordato qualche giorno fa, i tassi d'interesse delle obbligazioni italiane a 10 anni hanno raggiunto livelli esorbitanti, riprova della rinnovata sfiducia dei mercati.

    Oltre tutto, e nonostante avesse sempre dichiarato il contrario, Mario Monti ieri ha finito per entrare in contraddizione con se stesso, ammettendo di fronte alla stampa che l'Italia potrebbe, alla fine, fare ricorso al fondo di stabilità della zona euro.

    [fonte : http://www:romandie:com/news/n/Italie_Monti_n_exclut_pas_un_recours_aux_fonds_de_secours_de_la_zo]

    Ora, Mario Monti è il primo a sapere che questi fondi di stabilità sono ancora inesistenti. Il MES ha subito un ritardo, la Finlandia e i Paesi-Bassi frenano, e il Tribunale di Karlsruhe si pronuncerà tra non prima di tre mesi per stabilire se il MES dovrà essere abbandonato, perché in contraddizione con la Costituzione tedesca e la democrazia.

    In breve, l'altra ipotesi da prendere in considerazione è quella per cui Mario Monti cominci ad ammettere che il colpo di mano che ha condotto alla sua nomina nel novembre scorso si stia concludendo con un terribile fallimento.

    Avrà solo ritardato, ma non potrà fermare la catastrofe che sta sopraggiungendo.

    Allora tutto si spiegherebbe a meraviglia:

    - M. Monti annuncia che lascerà le sue funzioni governative in primavera, sperando che l'euro non esploda prima di allora

    - e si libera dell'imbarazzo del ministero dell'economia per rifilare la responsabilità del disastro che incombe a Vittorio Grilli, che si lascerà "arrostire" (scusate il brutto gioco di parole) al suo posto. [ndt: "arrostire" in francese "griller" assonante con Grilli]

    Questa nuova ridistribuzione di figurine è ovviamente seguita da vicino dal "Cavaliere", l'ex capo di governo Silvio Berlusconi che fu cacciato come un domestico indelicato lo scorso novembre e che probabilmente sta maturando la sua vendetta, come vuole una consolidata tradizione plurimillenaria sulle sponde del Tevere.

    Proprio oggi, Angelino Alfano, una delle persone a lui più vicine, ha tratto profitto dalle dichiarazioni di Mario Monti per rendere noto alla stampa dell'esistenza di un movimento in crescita nell'opinione pubblica a sostegno del ritorno di Berlusconi. E il delfino del Cavaliere ha pensato bene di annunciare anche che : "Credo che in definitiva, deciderà di presentarsi [alle elezioni del maggio prossimo]."

    Decisamente, Angela Merkel, José Barroso, tutti i piani di rigore, tutte le "riforme indispensabili", e tutti i think tanks europeisti finanziati da Goldman Sachs non potranno cambiare il dato di fatto che l'Italia è sempre l'Italia...

    Cosa che per altro è una grande fortuna perchè è l'indice più chiaro che l'euro non potrà ancora a lungo pretendere di cambiare i popoli contro la loro volontà.

    François Asselineau
    Fonte: www.agoravox.fr
    Linìk: http://www.agoravox.fr/actualites/europe/article/que-cache-la-nomination-de-119917
    13.07.2012

    Tradotto per www.comedonchisciotte.org da ARMORIQUE

    BILL & MELINDA GATES FOUNDATION E LA RICERCA PER IL CONTROLLO DELLA POPOLAZIONE

    mercoledì 11 luglio 2012


    Spingere vaccini al mondo intero non è apparentemente l'unico obiettivo del famigerato gruppo Bill & Melinda Gates Foundation, che è riferito ora il finanziamento della ricerca in bracciali di monitoraggio umano capace di misurare sia le risposte emotive e fisiche a vari stimoli. Secondo il Washington Post (WP), la Fondazione Gates ha già tranquillamente speso più di un milione di dollari di ricerca sui braccialetti biometrici, che potrebbero alterare per sempre il modo in cui gli studenti imparano e gli insegnanti insegnano.

    In una mossa controversa che è stato solo di recente portato alla luce, la Fondazione Gates avrebbe sborsato più di circa mezzo milione di dollari per South Carolina Clemson University alla fine dello scorso autunno, e 600.000 dollari per il Centro Nazionale per tempo e Learning (NCTL), un gruppo dedicato a migliorare i risultati degli studenti. Entrambi i contributi sono stati destinati a finanziare gli studi del test sull'efficacia dei "risposta galvanica della pelle", dei bracciali, che valutano le risposte fisiologiche di studenti di materiale didattico.
    L'idea è che quando uno studente, per esempio, è esposto a nuovi piani di lezione dal suo maestro, il braccialetto in grado di rilevare i cambiamenti elettrici sulla sua pelle e dentro il suo corpo che possono essere utilizzati per valutare quanto bene stia imparando le informazioni. Il bracciale può anche rilevare varie risposte cognitive nel cervello dello studente, che indicano se un particolare stile di insegnamento sia effettivo e lo studente impegnandosi secondo le sue capacità di apprendimento.

    Braccialetti di monitoraggio potrebbero ulteriormente disumanizzare dell'istruzione americana. Superficialmente il concetto braccialetto può apparire come se potesse realmente contribuire a migliorare la qualità dell'istruzione in America. Dopo tutto, che male potrebbe venire dal monitorare le innate risposte emotive e cognitive agli stimoli esterni al fine di migliorare i metodi con cui gli insegnanti educano i loro studenti?
    D'altra parte, il monitoraggio degli studenti in questo modo potrebbe aprire la porta per un approccio ancora più disumanizzato all'istruzione. Test standardizzati, i numeri a base di valutazioni degli insegnanti, e vari altri formati basati su risultati scolastici sono già in gran parte erosi l'elemento umano che utilizzato per svolgere un ruolo fondamentale nella formazione americana.
    I braccialetti potrebbero ulteriormente ostacolare l'ambiente educativo per accogliere in modo specifico a ciò che gli studenti debbano avere piuttosto che quello di cui hanno realmente bisogno. Utilizzo di risposte emotive degli studenti di materiale didattico vario come una metrica di quanto bene sta eseguendo un insegnante è un approccio sbagliato che potrebbe mandare in pensione molte qualità degli educatori esperti.

    Qual è la vera agenda dietro braccialetti di monitoraggio?
    Quando polemiche sui braccialetti di monitoraggio, e in particolare finanziamenti per la ricerca della Fondazione Gates, in primo luogo cominciarono a sorgere, i sostenitori della tecnologia ha negato che il loro uso potrebbe influenzare negativamente l'ambiente di apprendimento. Deborah Veney Robinson, un alto responsabile della comunicazione presso la Fondazione Gates, per esempio, viene citata in un recente articolo di Forbes, per dire che i braccialetti non sarebbero stati utilizzati per valutare le prestazioni degli insegnanti, una richiesta presentata da avversari i braccialetti .
    Ma se non hanno lo scopo di valutare le prestazioni degli insegnanti, allora che cosa, esattamente, servono? Questa è una domanda valida che molti educatori e ricercatori si chiedono nel mondo dell' istruzione. Sicuramente la Fondazione Gates ha qualche tipo di ordine del giorno con il programma che non vuole pienamente rivelare al pubblico.

    "Perché vogliono bracciali con sensori wireless per i bambini e gli insegnanti in grado di misurare le reazioni fisiologiche?" chiese Diane Ravitch, un esperto di educazione e Research Professor of Education presso la New York University (NYU), che è scettico di intenti della Fondazione Gates con la ricerca. "Qual è lo scopo di questa ricerca? Non capisco cosa servano questi braccialetti."
    Sulla base di agendedella Fondazione Gates, non è troppo lontano supporre che i braccialetti di monitoraggio potrebbero un giorno essere usato per eliminare i studenti o insegnanti che non accettano i vaccini o per esempio, o quelli che si oppongono alla truffa ambientale del riscaldamento globale. Con il monitoraggio e la risposta emotiva degli insegnanti e gli studenti , il Grande Fratello potrebbe teoricamente leggere la mente umana in tempo reale, che ha alcune implicazioni piuttosto inquietanti.

    Quanto tempo ci vorrà prima che le scuole inizino a richiedere che gli studenti si connettono al sistema tramite braccialetti di monitoraggio in modo che le autorità possono essenzialmente monitorare e controllare il pensiero umano? Saranno i braccialetti essere modificate un giorno a fornire uno zap elettrico per gli studenti che non si omologano al sistema, o che si discostano dalle informazioni che gli vengono insegnati?

    Nota del Prigioniero: Un altra ennesima trovata del NWO per controllare la popolazione che non si omologa alle informazioni di propaganda del sistema che vogliono per tutti noi. Un mondo monitorizzato, come dice l'articolo alla 1984 dove anche le emozioni personali e il sentimento deve essere conosciuto a tutti e in tempo reale. Cosa c'e' di piu' malvagio di mettere in atto una operazione simile. Quando si tocca la cosa piu' sacra come i sentimenti umani il mondo diventa molto di piu' di una dittatura, diventa una tirannia moralmente corrotta e totalmente perfida.

    Articolo Originale:Bill & Melinda Gates Foundation funding research into bracelets that track mental, emotional responses

    Fonte

    IL NEMICO OCCULTO: DOCUMENTARIO SULLA QUESTIONE EBRAICA (VIDEO)

    Breve documentario sulla questione ebraica ai giorni nostri. Analisi del problema ebraico mondiale nella finanza, nella politica e nella cultura, concentrandosi sugli Stati Uniti e l'Italia. IMPORTANTE!!! NO AL RAZZISMO!!!
    NON TUTTI I SIONISTI SONO EBREI E NON TUTTI GLI EBREI SONO SIONISTI
    NO AL RAZZISMO!
    NO ALL'ANTISEMITISMO!
    NO AL SIONISMO!
    come in ITALIA CI SONO ITALIANI ONESTI E ITALIANI MAFIOSI
    allo stesso modo anche nel POPOLO EBRAICO ci sono EBREI SIONISTI ED EBREI ONESTI.---molti EBREI CORAGGIOSI HANNO DENUNCIATO I CRIMINI DEGLI EBREI MASSONI/SATANISTI/SIONISTI!
    potete fidarvi degli EBREI CRISTIANI(quelli veri)
    ma non fidatevi di ebrei massoni e dei loro servi
    NO ALL'ODIO e NO ALLA VIOLENZA!!!!!!!




    Mark Zuckerberg è il nipote di David Rockefeller. Vero nome Jacob Greenberg.

    domenica 8 luglio 2012

    Traduzione barbaranotav
    La faccenda riguardo Greenberg/Zuckerberg si fa sempre più bizzarra ogni secondo che passa. Un certo Jacob Greenberg fu arrestato per possesso di Marijuana quando gli scattata la foto segnaletica. Successivamente è stato rivelato che potrebbe trattarsi proprio dell’uomo il mondo conosce come Mark Zuckerberg.
    La sua parentela include David Rockefeller, suo nonno. Un pò strano perché Rothschild è proprietario dell’8% delle azioni di Facebook. Sia i Rothschild che i Rockefeller sono nomi conosciuti …(per l’acronimo TAP vedasi qui) per essere riconducibili al Governo unico mondiale.
    ….e l’altro suo nonno è direttore generale di AIG
    TAP – Facebook è stata fondata con 500MILIONI di dollari provenienti da una banca della CIA, che è un pò sospetta. Mi chiedo se Google abbia una progenie similarmente camuffata. Zuckerberg significa “montagna di zucchero”. E’ sicuramente la loro parola secreta per Facebook, senza dubbio.Una montagna di informazioni dalle quali possono far fruttare bilioni. Bill Gates discende da una famiglia multibilionaria (qui penso significa che la sua famiglia ha fatto molti soldi nel campo dell’eugenetica) che è stata ben nascosta nei primi anni di Microsoft. Le stesse famiglie controllano tutto.
    Il TAP Blog è un collettivo di ricercatori e scrittori con idee simili che hanno unito le forze per diffondere informazioni ed opinioni rifiutate dai media nel mondo.
    Traduzione a cura della sottoscritta barbaranotav

    Fonte Articolo
    Fonte originale


    AMERICA LATINA: COME GLI STATI UNITI SI SONO ALLEATI CON LE FORZE REAZIONARIE

    martedì 3 luglio 2012



    DI MARK WEISBROT
    guardian.co.uk
    Tre anni fa l' Honduras creò un nuovo modello che permise agli Stati Uniti di sostenere i colpi di stato in modo da compensare la perdita di influenza sul continente

    Questa settimana è il terzo anniversario da quando i militari dell' Honduras lanciarono un attacco alla casa del presidente Mel Zelaya, lo rapirono e lo trasportarono fuori dal paese. L' amministrazione Obama, secondo le sue stesse dichiarazioni alla stampa, sapeva in anticipo del golpe. Ma le prime dichiarazioni della Casa Bianca – a differenza del resto del mondo – non sono state di condanna.

    Così si inviò un messaggio ai dittatori dell' Honduras e alla comunità diplomatica: il governo degli Stati Uniti sosteneva il golpe e avrebbe fatto quello del suo meglio per il suo successo. Ed è esattamente quello che è avvenuto. A differenza di Washington e dei suoi pochi alleati di destra rimasti nell' emisfero, i Latino Americani videro il golpe come una minaccia alla democrazia nella regione e, di fatto, ai loro governi.

    Il presidente dell' Argentina, Cristina Fernandez, ha detto ai leader sudamericani: “Basterebbe mettere in scena un colpo di stato civile, sostenuto dalle forze armate, o semplicemente un golpe civile e poi giustificarlo con delle elezioni... e così le garanzie democratiche diventerebbero pura finzione”.

    Per questo motivo il Sud America si rifiutò di riconoscere le “elezioni” Honduregne tenute sotto la dittatura 6 mesi dopo. Ma Washington voleva che il regime golpista fosse legittimato. L' amministrazione Obama bloccò alla Organizzazione degli Stati Americani (OAS) dall' intraprendere azioni per restaurare la democrazia prima dello svolgimento delle “elezioni”.

    “Abbiamo rapporti dall' intelligence che dicono che dopo Zelaya toccherà a me”, così ha detto il presidente Rafael Correa dell' Ecuador, dopo il colpo di stato in Honduras. E questa affermazione risultò esatta: nel settembre 2010, una rivolta della polizia tenne Correa in ostaggio in un ospedale finché non venne liberato, dopo uno scontro a fuoco prolungato fra la polizia e le truppe dell' esercito fedeli al presidente. Fu un altro tentativo di golpe contro un presidente social-democratico in America Latina.

    La settimana scorsa, Cristina Fernandez lanciò un allarme di un “colpo di stato civile”, dimostrando lungimiranza nel caso del Paraguay. Il presidente di sinistra, Fernando Lugo, è stato estromesso dal Congresso con un “processo di impeachment”, notificatogli in meno di 24 ore e dove gli sono state date meno di 2 ore per preparare la sua difesa. Tutti e 12 ministri degli esteri dell' Unione delle Nazioni Sudamericane, Brasile e Argentina comprese, sono volati in Paraguay questo giovedì per dire all' opposizione di destra che questo è una chiara violazione ad un giusto processo ed anche una violazione alla clausole democratiche del UNASUR. Il presidente brasiliano Dilma Rouseff ha suggerito che il governo golpista venga espulso dal UNASUR e dal MERCOSUR, il blocco commerciale del Cono Sud.

    Ma la destra paraguayana, che ha avuto un solo partito al governo per 61 anni prima dell' elezione dei Lugo, è determinata a ritornare al suo infame passato e sa di avere un alleato nell' emisfero su cui contare.

    “In linea generale, non abbiamo chiamato l' evento colpo di stato perché i processi hanno avuto seguito”, ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato Victoria Nuland il 26 giugno. E per ricordare al mondo la strategia di Washington con il golpe in Honduras ha aggiunto:
    “Sapete che sono supposte elezioni nel 2013, e che devono andare avanti. Così credo che ci asterremo da eventuali commenti fino a che non vediamo come usciremo dal meeting del OAS”.
    Ovviamente sapeva che al meeting del OAS non si sarebbe risolto niente, perché gli Stati Uniti ed i suoi alleati sono in grado di annientare qualsiasi cosa in quel contesto – come hanno fatto all' inizio di questa settimana. La conclusione è evidente: qualsiasi fazione di destra, militare o civile, che può riesce a rovesciare un presidente eletto democraticamente, sia di sinistra che di centro, riceverà il supporto del governo degli Stati Uniti. Dal momento che il governo statunitense è il più potente e ricco dell' emisfero e del mondo, questo sostegno è molto importante.

    Nel frattempo, l' Honduras dal golpe del 2009 è tornato in un incubo, con la più alta percentuale di omicidi nel mondo. La repressione politica è fra le peggiori dell' emisfero: giornalisti, attivisti politici, campesinos che combattono per la riforma agraria, ed attivisti LGBT vengono uccisi nell' impunità. Questa settimana, 84 membri del Congresso USA hanno inviato una lettera al Segretario di Stato Hillary Clinton sollecitando azioni contro gli omicidi degli attivisti LGBT e dei membri della comunità in Honduras. A marzo, 94 membri del Congresso hanno chiesto alla Clinton “di sospendere gli aiuti da parte degli Stati Uniti all' esercito e alla polizia dell' Honduras date le credibili e diffuse accuse di gravi violazioni dei diritti umani nei confronti delle forze di sicurezza”.

    L' amministrazione Obama ha finora ignorato queste richieste del Congresso e i media internazionali gli hanno dato scarsa attenzione. Ironia è il fatto che l' Honduras non è poco importante, il contrario: gli Stati Uniti hanno nel paese una importante base militare e vorrebbero che il paese rimanga di loro proprietà.

    Ma l' emisfero ed il mondo sono cambiati. Nell'ultimo decennio gli Stati Uniti hanno perso molta della loro influenza in gran parte delle Americhe. È solo questione di tempo prima che paesi poveri come l' Honduras ed il Paraguay ottengano i loro diritti alla democrazia e all' autodeterminazione.

    Mark Weisbrot
    Fonte: www.guardian.co.uk
    Link: http://www.guardian.co.uk/commentisfree/2012/jun/29/latin-america-us-allied-forces-reaction

    COME SI LEGGE DAL SITO DELL'ENI IL VATICANO RICEVE GRATUITAMENTE IL GAS DALLO STATO ITALIANO,DI CONSEGUENZA TU CITTADINO LO STAI PAGANDO! http://www.free-italy.info/2012/07/il-vaticano-non-paga-neanche-il-gas.html

    domenica 1 luglio 2012

    di Paolo Franceschetti 
    1. Premessa
    Abbiamo spesso parlato in questo blog dei delitti della Rosa Rossa. A partire dai delitti del mostro di Firenze, per passare da Pantani, Fois, Cogne, Erba, Garlasco, Meredith. Vediamo quindi cos’è e come funziona questa organizzazione.
    Prima di capire cosa è oggi, e come essa agisca nella politica e nella finanza, dobbiamo partire dai RosaCroce, per poi parlare specificatamente della Rosa Rossa e imparare a riconoscerla nella politica quotidiana, ma anche nella cronaca.
    E’ necessario, per capire bene alcune delle problematiche, leggere anche il nostro articolo “Il trattato di Lisbona e i suoi antecedenti storici e culturali. Breve storia della massoneria dal 1300 ad oggi”.

    E’ opportuno leggere anche gli articoli “L’omicidio massonico parte 1” e la parte 2, relativa al delitto Pantani e Fois per non ripetere gli stessi concetti . Questo articolo dunque presuppone la conoscenza degli altri.
    Non saremo brevi, perché tenteremo di riassumere i punti principali di quella che è un’organizzazione che tiene le fila del potere da secoli, e che costituisce al tempo stesso uno dei misteri maggiori dell’umanità, i rosacroce.

    2. I Rosacroce
    I rosacroce, con questo nome e come organizzazione autonoma, entrano sul palcoscenico del mondo nel 1614. Prima di allora nessuno ne aveva mai sentito parlare né aveva mai sospettato la loro esistenza.
    In quell’anno, a Kassel, in Germania, vennero pubblicati i primi manifesti Rosacrociani: la Fama Fraternitas, e la “Riforma generale e universale del mondo intero”.
    L’organizzazione, cioè esce per la prima volta allo scoperto in un modo singolare e destinato a produrre un forte dibattito che durerà in tutti i secoli successivi e che ancora oggi non è del tutto sopito.
    In questi manifesti in sostanza essi annunciano al mondo la loro esistenza.
    Essi sostengono di essere stati fondati da Christian RosenKreutz, che sarebbe nato in Germania nel 1378 e sarebbe morto a 106 anni, nel 1484; sostengono di avere il dono dell’invisibilità e di poter parlare tutte le lingue. Invitano chi vuole aderire alla loro confraternita a manifestare la loro intenzione, ma affermano che chi vuole diventare dei loro non deve cercarli; saranno loro a trovare il nuovo adepto, qualora lo considerino degno.
    Essi hanno un piano di riforma universale, politica, religiosa ed artistica il cui fine è il miglioramento del mondo intero.
    Nel manifesto rosacrociano compaiono alcune delle loro regole base:
    - Curare i malati senza compenso
    - Adattarsi agli usi e costumi e modo di vestire del paese in cui si trovano
    - Adottare la sigla RC per le associazioni che essi fonderanno (o anche CR. La Rosa Rossa ovviamente adotterà la RR).

    Il loro simbolo è una rosa rossa, incastonata su una croce d’oro. Sotto alla Croce compare un pellicano che dà da mangiare ai suoi piccoli.
    La loro sapienza si rifà alla tradizione Cristiana ma anche alla Cabala, all’alchimia, ai Tarocchi e alle dottrine orientali induiste e buddiste.
    Se per qualcuno tutto ciò può sembrare un guazzabuglio sconclusionato, probabilmente ha ragione chi dice che la conoscenza e la sapienza dei Rosacroce sono difficilmente eguagliabili. Non solo perché – non a caso – furono Rosacroce le persone più influenti e geniali di tutti i tempi (da Dante, a Paracelso, Leonardo, Comenio, Galileo, Bacone, Shakespeare, Leibniz, Cartesio, ecc...), ma perché, leggendo gli scritti Rosacrociani, si ha spesso l’idea che costoro abbiano realmente un grado di conoscenze più elevate della media. E’ sufficiente leggere un romanzo dell’800, “Zanoni”, scritto da Edward Bulwer Lytton, probabilmente un Rosacroce. Un romanzo semplicemente stupendo in cui si riconosce, al di là della parte di fantasia, un sapere e una conoscenza superiore a quello di molti scienziati di oggi, e vi si trovano risposte soddisfacenti a molti dei più elementari quesiti riguardo alla vita e alla morte, quesiti che tutt’ora la nostra scienza continua a porsi senza dare alcuna risposta convincente.

    A questi manifesti seguì un intenso dibattito negli anni successivi, in tutta Europa, che vedeva contrapporsi coloro che sostenevano che i Rosacroce non esistevano, e coloro che invece ne sostenevano l’esistenza.
    Umberto Eco, scrivendo una prefazione ad un recente libro “Storia dei Rosacroce” di Paul Arnold, dice che i rosacroce non si sa se effettivamente esistono veramente o se siano una leggenda. Anche perchè i Rosacroce non si manifestano mai all’esterno; un vero Rosacroce non direbbe mai che è un Rosacroce. E se qualcuno dicesse che è un rosacroce, vorrebbe dire che non è un Rosacroce.
    Ci sarebbe da chiedere a Eco come mai uno con la sua cultura si scomoda a fare la prefazione ad un libro che parla di un’organizzazione di fantasia, e perché ne parla anche nei suoi libri. Darsi tanto da fare per studiare e capire un’organizzazione inesistente sembra un controsenso, specie per una persona colta come Eco.

    La verità è che i Rosacroce esistono, e quando uno conosce un po’ i simboli e la storia di questa associazione, li riconosce immediatamente, specie perché alcuni rosacrociani lasciano dietro di sé tracce di ogni tipo (Umberto Eco arriva pure a farsi fotografare con una rosa rossa in mano nel libro “i 100 libri che dovete senz’altro leggere prima di morire”; e anche in altre occasioni ha sempre questa rosa tra le mani).

    L’esistenza dei Rosacroce è attestata da una vasta letteratura in tema, dalla loro simbologia che compare ovunque, nelle logge massoniche e nella tradizione muratoria in genere (il diciottesimo grado del Rito scozzese prende infatti il nome di “Cavaliere Rosacroce di Heredom”).

    Attualmente, sono decine le organizzazioni che dicono di rifarsi ai Rosacroce, dalla AMORC, alla società Rosacrociana in Anglia, alla Golden Dawn e ad altre che ora non è il caso di menzionare.

    Come associazione esoterica e segreta i Rosacroce nascono probabilmente attorno al 1200. Taluni la fanno risalire a Raimondo IV conte di Tolosa.

    Uno dei padri spirituali dei Rosacroce è Dante; costui apparteneva ai Fedeli D’amore, un gruppo segreto che contestava duramente l’operato del papato e della Chiesa all’epoca, ma ovviamente non lo faceva in modo troppo aperto, perché a quell’epoca andare contro la Chiesa equivaleva a morire (più o meno come oggi occuparsi della Rosa Rossa… quando si dice la regola del contrappasso).
    Esiste un legame intenso tra Rosacroce e Templari. Difficile dire se si tratti di due organizzazioni totalmente distinte che poi hanno fuso il loro sapere nei secoli successivi, oppure esistessero elementi comuni già nel 1200.
    Comunque, certo è che Dante, nel momento in cui Jacques de Molay fu messo al rogo, era a Parigi e probabilmente fu colpito da quell’avvenimento che poi trasfuse nella sua Divina Commedia.
    E altrettanto certo è che il sapere templare e Rosacrociano hanno molti punti di contatto.
    Come abbiamo detto nell’articolo “Il Trattato di Lisbona e i suoi antecedenti storici e culturali; breve storia della massoneria dalle origini ai nostri giorni” furono i Rosacroce e i templari a fondare la massoneria ufficiale nel 1717, in modo da creare un’organizzazione complessa, ramificata in tutto il mondo, di cui la massoneria costituisca la base, mentre i Rosacroce costituiscono i vertici.

    Non solo i Rosacroce esistono, ma la stessa Fama Fraternitas, affermando che gli iniziati alla RC hanno il dono dell’invisibilità e del parlare tutte le lingue, sotto forma di metafora diceva la verità.
    I Rosacroce hanno veramente questi doni.
    Parlano tutte le lingue perché comunicano per mezzo dei mass media, dei libri, delle canzoni di successo, veicolando messaggi di vario tipo. E comunicano per mezzo di simboli, quindi un linguaggio universale e riconoscibile da tutti. Se viene ucciso Haider, ad esempio, non c’è bisogno di comunicare ufficialmente lo stop alle indagini; riconoscendo i simboli rosacrociani nel nome della strada in cui Haider è morto (Rosenthalerstrasse) nonché in altri particolari, la matrice del delitto viene recepita da americani, tedeschi, spagnoli o italiani, e chiunque appartenga all’organizzazione sa come comportarsi anche se non gli viene detto esplicitamente: i verbali spariranno, le indagini verranno inquinate, i giudici che eventualmente verranno investiti del caso leggeranno nella vicenda un normale incidente stradale. Un Rosacroce non ha bisogno di parole per riconoscere i simboli rosacrociani nei delitti del Mostro di Firenze.
    Sono veramente invisibili, nel senso che non esistono liste, luoghi di riunione periodici, ecc… Per quanto riguarda la Rosa Rossa in particolare, esistono del templi dislocati un po’ in tutto il mondo (49 secondo la Carlizzi) di cui alcuni servono per gli studi teorici, altri per la “pratica” e i riti esoterici; ma al di là di questo non si fanno riunioni ufficiali e periodiche. Un massone che vuole entrare nelle organizzazioni ufficiali come l’Amorc, può farlo; ma nella Rosa Rossa non può entrare se non è avvicinato, perché di propria iniziativa non è possibile.
    Quindi ufficialmente i Rosacroce non esistono. Quelli esistenti ufficialmente sono considerati poco più che un gruppetto di eccentrici dediti all’alchimia. Altri gruppi sono veri Rosacroce, cioè persone dedite al perfezionamento di se stessi e all’aiuto degli altri. Ma chiunque fosse un vero rosacroce, uno di quelli che sta al potere oggi, non potrebbe mai ammettere che i Rosacroce esistono come movimento organizzato e mondialista.
    In realtà sono l’organizzazione più vasta e complessa che esista, al di sopra e più potente delle varie massonerie ufficiali.

    Ha ragione Jonh Michael Greer, che nel suo dizionario dei misteri alla voce Rosacroce scrive che nella storia delle società segrete occidentali non c’è argomento di maggiore confusione, disinformazione e imprecisione quanto il problema dei Rosacroce. D’altronde i veri Rosacroce non lasciano prove certe della loro esistenza. Di conseguenza è possibile solo trovare degli indizi, disseminati nella storia, nella simbologia, nei mezzi di informazione, ecc.
    Inoltre, poco conta il fatto che un gruppo che si dica rosacrociano non sia veramente il successore dei Rosacroce originali; quello che conta è la realtà attuale, cioè il fatto che esistono decine di organizzazioni che si rifanno ai Rosacroce e che il gruppo di criminali che oggi governa il mondo appartiene ad un’organizzazione che si dice Rosacrociana.
    Per fare un parallelo… io appartengo ad un’associazione buddista che si chiama Soka Gakkai e che, ovviamente, si ritiene essere la vera portatrice delle idee del Budda e proclama il “vero buddismo”. Essendo nata nel 1200, e traendo i suoi fondamenti teorici dal Sutra del loto, cioè da un testo che è stato compilato secoli dopo la nascita del Budda, è probabile che abbiano ragione i suoi detrattori quando dicono che essa non è affatto aderente al buddismo originario. E tuttavia nessuno negherebbe che la SGI sia un associazione buddista e io non posso certamente non dirmi buddista.
    Allo stesso modo, tutte le sottili disquisizioni tra Rosacroce originali e non (Umberto Eco arriva addirittura a delineare una differenza tra un soggetto “Rosacrociano” e uno “Rosicruciano” in un tentativo patetico di confondere le idee al lettore sprovveduto che di fronte a un tale caos non può che rinunciare a capire), sono esclusivamente dibattiti volti a depistare e inquinare la ricerca sui Rosacroce oggi al potere.
    A noi infatti non interessa se la Rosa rossa sia o no la discendente dei veri rosacroce. Probabilmente no. Probabilmente no perché i primi Rosacroce, quelli di Dante per intenderci, erano veramente Fedeli D’amore, di nome e di fatto, e puntavano al rinnovamento spirituale e alla propagazione del messaggio cristiano epurato dalle efferatezze della Chiesa di allora che, come quella di oggi, aveva completamente rinnegato il messaggio di Cristo.

    In ogni caso quello che ci interessa invece è riconoscerne la simbologia, il modo di parlare, di agire, per capire in quale misura il potere attuale, politico e finanziario, sia in realtà un potere criminale.
    Il resto, le sottili disquisizioni tra ordine della Rosa Rossa rettificato e non rettificato, tra Rosacroce e Rosicruce, le lasciamo ai monologhi autoreferenziali di Eco e alle documentatissime ricerche di Introvigne; perché, una volta stabilito, ad esempio, che buona parte della sinistra attuale e degli uomini oggi al potere sono dei Rosacroce, o perlomeno ne conoscono la simbologia, ne deriva che essi non possono non riconoscere la simbologia rosacrociana sottesa ai delitti più efferati della storia italiana e mondiale. E il silenzio è complicità.
    E di questo silenzio noi non vogliamo essere complici.


    3. La Rosa Rossa, o Golden Dawn.
    Tanto per capire che tipo di confusione e di disinformazione c’è al riguardo dei Rosacroce basti dire che se per Massimo Introvigne la Rosa Rossa è poco più di un gruppetto di poche decine di simpatici mattacchioni in tutto il mondo (nel periodo di massimo splendore questa organizzazione ebbe non più di 500 membri, secondo l’insigne studioso), per Michael Greer esso è “la più influente tra le società segrete magiche dei tempi moderni”.
    Inoltre la Golden Dawn viene presentata come una cosa diversa dai Rosacroce, mentre ciò è non solo falso, ma volutamente depistante.

    La Rosa Rossa nasce a Londra nel 1887 e sul finire degli anni novanta essa aveva templi a Parigi e in molte città americane.
    L’organizzazione viene fondata da tre massoni inglesi: Willyam Wyn Westcott (che era membro della Società Rosacrociana in Anglia), Samuel Liddel Mathers e William Robert Woodman.
    Essi fondano la Golden Dawn (o Alba d’oro, o Ordine ermetico dell’Alba dorata). Essa comprende tre ordini.
    1) L’ordine esterno, chiamato semplicemente Golden Dawn;
    2) l’Ordine della Rosa Rossa e della Croce d’Oro, che costituisce il secondo livello organizzativo, quello in cui si pratica la magia e si viene iniziati ai misteri più complessi;
    3) l’ordine interno, comprendente i tre gradi superiori riservati ai cosiddetti capi invisibili, o maestri sconosciuti, cioè i membri di cui nessuno mai conoscerà l’identità e che stanno al di sopra di tutti gli altri.

    Da questo ordine ne nascono altri. Nel 1903 Arthur Edward Waite fonda l’Ordine della rosa Rossa e della Croce d’Oro indipendente e rettificato, che secondo Gabriella Carlizzi è quello a cui aderiscono i politici e i personaggi più potenti di oggi.
    Nello stesso anno venne anche fondata la Stella del Mattino, o Stella mattutina, ad opera di Florence Farr e poi abbiamo l’Astro Argentinum di Crowley che, benché indipendente, aveva comunque molti punti di contatto con la Golden Dawn.
    Per capire il profondo legame tra Rosacroce e Golden Dawn, a parte il fatto che il secondo ordine interno si chiama esplicitamente – come abbiamo detto – Rosa Rossa e Croce d’Oro, è sufficiente rendersi conto che i dieci gradi previsti nell’ordine sono gli stessi che troviamo in altre organizzazioni Rosacroce. La Golden Dawn, o la Rosa Rossa, sono quindi un organizzazione rosacrociana. E chiunque sia un Rosacroce non può non conoscere la Rosa Rossa. Questo dato è importante per evitare che quando si parli di qualche politico o personaggio pubblico chiaramente Rosacrociano, arrivino poi i sapienti del momento a precisare e fare sottili distinguo tra le centinaia di associazioni Rosacrociane.
    Un po’ come io, da Buddista, non posso non riconoscere un buddista anche se appartiene alla corrente tibetana o hinayana, un Rosacroce non può non riconoscere un appartenente alla Rosa Rossa e i due ordini, purtroppo, non possono essere distinti se non nel senso di dire che l’attuale Rosa Rossa è una deviazione degli originali Rosacroce.

    Occorre ora domandarsi come e perché un’organizzazione magica ed esoterica possa in appena un decennio espandersi a dismisura fino a fondare templi in tutta Europa ed America.
    La spiegazione data da Greer, secondo cui il successo di questa organizzazione deriva dal fatto che essa ammetteva sia donne che uomini, che le cerimonie erano dignitose e veniva offerto un corso di pratica e teoria occultistica, più che ingenua è semplicemente ridicola (pag. 420).
    Il punto è che nella Golden Dawn e nella Rosa Rossa convergono la sapienza esoterica cabalistica e templare. Cioè in altre parole chi entra nella Rosa Rossa entra veramente in un percorso di sapienza e conoscenza superiori a quelli di un essere umano ordinario. Inoltre a tale organizzazione si iscrivono ovviamente in modo riservato i massoni più potenti e più interessati all’esoterismo. In altre parole questa struttura non è un organizzazione creata dal nulla, ad opera di un eccentrico mezzo matto. Al contrario, viene fondata da massoni e rosacrociani, su mandato esplicito dei cosiddetti Superiori Sconosciuti, e fa convergere in essa tutta quella parte della massoneria ufficiale interessata al’esoterismo e alla magia. In altre parole Westcott, Mathers e Waite, furono solo i fondatori ufficiali di un’organizzazione di tipo massonico ma voluta da altri massoni potenti ed interessati all’esoterismo ma destinati a rimanere sconosciuti.
    Detto in termini più chiari, la Golden Dawn o Rosa Rossa, altro non è che una delle tante organizzazioni massoniche, al giorno d’oggi la più potente e segreta, e la più crudele.
    Quindi è questo il motivo per cui l’organizzazione diventa così potente ed estesa in pochi anni. Perché essa in realtà raccoglie i suoi adepti nelle fila della massoneria ufficiale, di cui costituisce una vera e propria branca.
    Ai vertici della Rosa Rossa possono accedere solo le persone selezionate con un grado di intelligenza e cultura assolutamente superiore, probabilmente perché, come diceva Sesto empirico, “un buon intelletto è l’eco della divinità” e il fine ultimo della GD è connettersi al divino fino a percepirlo dentro di sè.
    Le basi della Golden Dawn sono costituite da manovalanza che non conosce i vertici e spesso non ne sospetta neanche l’esistenza.
    Talvolta vengono manipolati dalla Rosa Rossa anche gruppi come le Bestie di Satana, ovviamente all’insaputa dei componenti del gruppo.
    I riti della Rosa Rossa sono pubblicati in Italia dalle edizioni mediterranee con il titolo “La magia della Golden Dawn” di cui esistono tre edizioni diverse. I testi pubblicati ovviamente glissano su tutto ciò che riguarda i sacrifici umani, gli omicidi, e i rituali effettuati con le parti di cadavere delle vittime e con il sangue.

    A partire dalla fondazione dell’organizzazione inizia un bagno di sangue in tutto il mondo; delitti apparentemente diversi, ma accomunati dalla simbologia rosacrociana.
    Da notare le coincidenze. Il primo marzo 1888 venne fondato il primo tempio della Golden Dawn a Londra, il tempio chiamato Iside-Urania. Dopo poco tempo nello stesso anno iniziano i delitti di Jack lo Squartatore.
    Inizia cioè una mattanza in tutta Europa e negli Stati uniti, ma pochi si accorgono delle somiglianze tra i vari delitti.
    Pochi hanno notato ad esempio che anche Jack Lo squartatore asportava gli organi delle vittime, come il Mostro di Firenze. Pochi notano che una delle vittime di Jack aveva una rosa rossa in mano e che rose rosse vengono deposte anche in tempi recenti sulla tomba delle vittime sia di Jack che del mostro di Firenze. L’ultima vittima è Jane Kelly; alla donna – che muore al numero civico 13 di di Miller's Court- viene prelevato il cuore e la sua bara e tuttora ornata da rose rosse.






    Pochi hanno notato poi che i delitti di Jack lo Squartatore avvengono tutti nel quartiere di WhiteChapel, a Londra; e Whitechapel significa cappella bianca. E uno dei templi della Rosa Rossa in Italia, quello dove Pacciani e i compagni di merende portavano i loro trofei, e che i giornali definirono “la Villa dei misteri” è appunto, completamente bianco, come bianca è la costruzione che vi mostriamo in foto, che però si trova all’estero.


    4. l problema dei Rosacroce. Il rapporto con il cristianesimo.
    Prima di proseguire è necessario che chiarisca una cosa al lettore.
    I rosacrociani oggi al potere sono una filiazione dei Rosacroce originali, da cui traggono tuttora molti degli insegnamenti e delle conoscenze.
    Queste conoscenze sono veramente particolari, e i Rosacrociani di grado più elevato sono realmente persone fuori dal comune e con una conoscenza superiore. Per quanto possano essere considerati pazzi, o deviati, sta di fatto che chi appartiene alla Rosa Rossa gode realmente di conoscenze particolari superiori a quelle detenute dalla (volutamente ottusa) scienza ufficiale.
    Gli antichi rosacroce avevano probabilmente realmente l’intenzione di riformare il mondo. Il loro scopo può essere riassunto ancora una volta con le parole tratte dal romanzo Zanoni: “La mia – dice quello che nel romanzo è l’ultimo dei rosacroce - è la speranza di formare una razza di esseri nobili e saggi, ricchi di forza e di potenza bastante per indicare all’umanità intera le loro magnifiche conquiste e per diventare i veri guidatori di questo pianeta… una razza che possa progredire di gradino in gradino nel suo destino immortale. Verso la gloria celeste e mettersi a pari, alla fine, con ministri che lavorano più vicini al Trono dei Troni? Che importa un migliaio di vittime come tu le chiami, per un solo convertito alla nostra causa?”
    Questo fine mondialista, già si trova nelle opere del Rosacrociano Comenio ed è stato trasfuso pari pari nel progetto massonico che ha portato alla creazione dell’ONU e dell’Unione Europea (vedi su questo punto il nostro articolo sul trattato di Lisbona).
    Il problema è che i Rosacroce attuali sono una deviazione degli antichi Rosacroce, nel senso che ne hanno utilizzato le conoscenze per piegarle a fini per niente benefici.
    E pur di perseguire il loro fine mondialista i Rosacroce non hanno esitato a scatenare due guerre mondiali, tutte le guerre recenti, e quelle future. Quindi i morti non sono un migliaio, come dice il personaggio del romanzo, ma qualche milione.
    Non a caso l’organizzazione massonica wwf ha detto di recente che la popolazione del pianeta è in sovrannumero e si dovrebbe ridurre di un terzo. E questo terzo verrà preso dai paesi del terzo mondo o dai paesi arabi, ovviamente.
    Inoltre, chi accede al sapere Rosacrociano per arrivare al potere politico e finanziario, tiene per sé questo sapere, tenendo le masse nell’ignoranza; probabilmente molti dei potenti, in un delirio di onnipotenza, pensano realmente che il sacrificio di qualche milione di persone in una guerra, come il sacrificio di poche decine di persone in riti sacrificali umani, siano nulla rispetto al loro progetto.
    A chi reputa assurda infatti la pratica dei riti sacrificali umani da parte di personaggi politici, del mondo dello spettacolo, ecc…, è agevole rispondere che è ancora peggio – dal punto di vista numerico – scatenare una guerra e sacrificare milioni di persone – come nella recente guerra in Iraq, solo per realizzare i progetti di potere dei vertici della politica e della finanza internazionali. L’unica differenza è che alle guerre siamo abituati. Ai riti umani no.
    L’altra differenza è che le guerre vengono scatenate alla luce del sole. I riti umani vengono taciuti dai media, perché se l’elettore sapesse che il suo politico preferito accetta che i delitti del mostro di Firenze rimangano impuniti, se sapesse che i testimoni di processi apparentemente di banale criminalità seriale, come quelli del mostro di Firenze sono stati ammazzati in nome della causa Rosacrociana, se capisse che i delitti di Cogne, Erba, Garlasco, Serena Mollicone, Meredith sono esclusivamente sacrifici umani, e che i giornali e le Tv ci prendono quotidianamente in giro, la coscienza si sveglierebbe. Quindi da un parte l’informazione ufficiale non passa le notizie; d’altra parte l’elettore medio fa di tutto per evitare di domandarsi il significato di quella “rosa nel pugno”. Meglio non vedere e non sapere.
    In altre parole. Saranno pazzi o criminali, dal punto di vista della logica comune, ma senz’altro godono di conoscenze superiori, che nascondono al resto dell’umanità. D’altronde ci sarebbe da interrogarsi se sono più pazzi loro, se lo siamo noi che diciamo queste cose, o quelli che insistono nel non notare le “coincidenze” tra la Rosa Rossa, la politica, e i delitti che continuamente insanguinano il nostro paese.

    La maggior parte dei libri sui rosacroce si interrogano su aspetti assolutamente inutili e marginali. Il vero problema dei Rosacroce, mai da nessuno indagato, è da quale momento tale organizzazione si trasforma da movimento Cristiano, intendendo tale termine come “portatori del messaggio di Cristo”, sia pure trasformato e commisto ad aspetti cabalistici ed orientali, a un movimento quasi satanico, criminale, che perpetra delitti terribili per conservare e potenziare il suo potere.
    E’ impossibile dare una risposta, ma è probabile che le infiltrazioni sataniche, ed esoteriche anticristiane, si siano effettuate nei secoli, piano piano, e all’insaputa pure di molti adepti del movimento.
    Quel che è certo è che attualmente, la maggior parte dei rosacrociani al potere non segue affatto il messaggio di Cristo né persegue il fine di elevare l’umanità.
    Di più.
    Il movimento Rosacrociano è un movimento sostanzialmente anticristiano e anticattolico, ma che ha dalla sua parte un arma formidabile: utilizza lo stesso linguaggio dei Cristiani, ma con un senso completamente contrario.
    Il metodo è assolutamente geniale.
    In pratica i rosacroce di oggi parlano un linguaggio e una simbologia satanista, ma utilizzando termini apparentemente Cristiani. Ogni termine Cristiano usato dalla Rosa Rossa infatti, ha in realtà un significato esattamente contrario.
    L’iniziato alla Rosa Rossa, infatti, quando nomina Cristo e dice di “percepire l’essenza cristica e divina dentro di sé” sta dicendo che egli stesso si sostituisce a Cristo e si fa lui stesso Cristo; in altre parole si sostituisce a Dio.
    Parlando di Dio, si riferiscono ovviamente al loro Dio, non a quello Cristiano.
    Nel linguaggio della Rosa Rossa, Santa Rita rappresenta la Rosa Rossa. Ecco quindi che “consacrare qualcuno a Santa Rita” significa in realtà consacrarlo alla Rosa Rossa. La festa di Santa Rita diventa la festa della Rosa Rossa. Un po’ come la festa di San Giovanni è una festa massonica, ma la maggior parte dei cattolici pensa di festeggiare una festa cattolica.
    Molti iniziati alla Rosa Rossa vanno a messa e prendono regolarmente la comunione, perché dal loro punto di vista assumere l’ostia consacrata è uno degli sfregi migliori che possono effettuarsi ai danni dei Cristiani.
    E’ così che, a meno di non avere un'approfondita conoscenza dei Rosacroce è impossibile spesso riconoscere un Rosacroce da un Cristiano, ed è così che è stato possibile avere dei Papi Rosacrociani, come Paolo VI e Giovanni XXIII.
    Lo stesso simbolo dei Rosacroce, la Rosa e la Croce, fa pensare a simboli Cristiani. Ma dal punto di vista della Rosa Rossa, la Croce è invece un simbolo fallico, mentre la Rosa rappresenta l’organo sessuale femminile durante le mestruazioni.
    E’ un sistema geniale non c’è che dire. Il colpo di genio è soprattutto quello di aver creato un sistema difficile da smascherare, i cui più strenui difensori sono i cristiani stessi; perché se provate a dire a un cristiano che Paolo VI era un rosacroce, il 90 per cento dei Cristiani non sa neanche chi siano questi Rosacroce. E quando glielo spiegate la sua reazione sarà immediatamente di rifiuto, cosicchè i migliori difensori di questo sistema sono le vittime stesse.
    In realtà tanto tempo fa – sconvolto da queste scoperte - parlai con un prete molto colto, che è il mio consigliere spirituale in questo viaggio nella follia massonica, che mi disse una cosa illuminante: “figliolo, ma perché ti stupisci? Se il demonio deve colpire qualcuno o qualcosa, da dove dovrebbe cominciare secondo te, se non dal Vaticano? E’ il posto migliore dove può nascondersi il Diavolo, e proprio perché è così ben nascosto è difficile trovarlo. E ricorda che l’astuzia migliore del demonio è di dire che non esiste”.
    Questa è l’astuzia più grande dei Rosacroce e della Rosa Rossa in particolare. Che essa non esiste, ufficialmente. Ne avete mai sentito parlare in un Tg o su un quotidiano nazionale? No perché queste notizie possono trovarsi al massimo su qualche giornale locale sfuggito al controllo, o su Internet, o su qualche libro poco conosciuto.
    E se anche essi parlano apertamente, parleranno il linguaggio Cristiano, quindi nessuno li scoprirà.


    5. Gli omicidi della Rosa Rossa.
    Una volta capito che il simbolo principale dei Rosacroce è la Croce e la Rosa, che altri simboli sono il pellicano, il giglio, e che nel linguaggio della Rosa Rossa, Santa Rita è sinonimo di Rosa Rossa, e che i loro numeri d’elezione sono il 7, l’8, l’11, e il 13, non è difficile riconoscere tale associazione un po’ ovunque.
    Tutti gli omicidi commessi dalla Rosa Rossa sono assolutamente riconoscibili da una serie di simboli numerici ed esoterici. Ne abbiamo parlato già in altri articoli. Qui sottolineiamo solo alcuni punti che negli articoli precedenti non avevamo esplicitato.
    Come abbiamo detto i loro delitti avvengono sempre in giorni che, numericamente, danno come somma 7, 8, 11, 13, o multipli di 11.
    Inoltre la scena del delitto, i nomi delle vittime, e i nomi dei carnefici, hanno quasi sempre significati religiosi o cabalistici.
    Ad esempio nel delitto di Erba, oltre alla data, notiamo che Rosa Bazzi, il cui nome da sposata è Rosa Romano (RR) uccide Valeria Cherubini. La Rosa Rossa ha simbolicamente ucciso un Cherubino.
    Nel delitto di Cogne viene ucciso Samuele, nome biblico, che richiama un giudice; e la cornice del delitto è il Gran “Paradiso”. E non a caso Annamaria Franzoni verrà tradotta in carcere nel giorno di Santa Rita, il 22 maggio; cioè nel giorno della Rosa Rossa, tanto per mettere un ulteriore firma alla vicenda.
    Nell’omicidio di Maria Geusa a Città di Castello, salta immediatamente agli occhi il nome della vittima, Maria figlia di Gesù.
    Nei delitti del Mostro di Firenze i colpi vennero esplosi da una Beretta Calibro 22 serie H. Se 22 è il numero della perfezione per i cabalisti, H richiama la 5 lettera dell’alfabeto ebraico, il cui simbolo è, appunto, una Rosa e una Croce. Ma richiama anche il numero 8, quello della giustizia, simboleggiato cabalisticamente dalla Bilancia.
    Sfugge agli inquirenti il collegamento cabalistico tra tutti questi delitti e le comunanze tra essi. La pallottola con cui uccideva il mostro di Firenze era di rame, e nessuno fa caso al fatto che anche l’oggetto che ha ucciso Samuele a Cogne era dello stesso materiale. L’arma del delitto non verrà ritrovata né ad Erba, né a Cogne né nei delitti del mostro, per motivi che abbiamo già spiegato altrove.
    L’arma del delitto non verrà ritrovata neanche nel delitto Meredith, i cui funerali verranno celebrati non a caso nella Chiesa di San Giovanni, il patrono della massoneria e sulla sua bara verrà deposta una rosa rossa dal padre.

    6. Il sistema della Rosa Rossa.
    Possono accedere alla Rosa Rossa solo i più alti gradi della massoneria, persone particolarmente potenti e anche particolarmente intelligenti.
    L’organizzazione comunica tra loro per mezzo di giornali, Tv, canzoni, ecc… Tra loro i membri non possono esplicitare la loro appartenenza alla Rosa Rossa, anche perché, con i mezzi di intercettazione esistenti oggi, questo significherebbe la fine dell’organizzazione nel giro di qualche mese, magari ad opera di organizzazioni rivali.
    Quando il messaggio è diretto ad una cerchia ristretta si ricorre a libri stampati in edizioni limitate (ad esempio le strenne di Natale che le banche e le ditte sono solite fare ai loro clienti migliori); quando il messaggio è diretto ad una cerchia più vasta si utilizzano i giornali e i Tg.
    Ad esempio non è un caso che il cronista del TG 5 che si occupa del delitto Meredith si chiami Remo Croci.
    Oppure che dopo la strage da 7 morti sull’autostrada, avvenuto questa estate l’8.8.2008, i Tg abbiano poi intervistato un camionista che si chiamava Carlo Massone.
    Ma credo che uno dei casi più eclatanti, cui neanche il romanziere più fantasioso potrebbe arrivare con tutta la buona volontà, sono i messaggi veicolati tramite testi di legge, o atti ufficiali, come l’esame di maturità di quest’anno. C’erano diversi errori nella prova di maturità che la commissione ministeriale aveva preparato quest’anno; uno di essi era relativo ad una poesia di Montale erroneamente attribuita dai funzionari del Ministero come se fosse riferita ad una donna. In realtà la poesia era scritta per un uomo, un ballerino che in arte veniva chiamato K. E nella seconda riga della poesia ricorreva la ripetizione della lettera R. RR, come la Rosa Rossa, e K come il settore operativo di Gladio. Mentre nella versione di inglese uno degli errori riguardava la parola Lodge. Combinando insieme questi dati secondo un sistema di decriptazione predefinito si giunge alla codifica dei messaggi.

    Impossibile quindi portare le prove processuali dell’esistenza di questa organizzazione perché è impossibile provare che l’errore agli esami di maturità fu voluto, come è impossibile provare che il film Il mostro veicolasse in realtà un messaggio diverso.
    Come dice Eco nel suo libro Il nome della Rosa: “fin qui vi abbiamo dimostrato che i libri parlano tra loro. E una buona indagine poliziesca dovrebbe dimostrare che i colpevoli siamo noi”.
    Il testo sembra in realtà una sfida… l’autore sottintende che nessuno riuscirà mai a dimostrare che un libro possa contenere l’ordine di commettere un delitto, di depistare un indagine, di spostare dei capitali, ecc…
    In realtà l’autore sbaglia; sarebbe possibile dimostrarlo, se solo si studiasse negli anni la cultura massonica. Così come è possibile dimostrare che un serial Killer si ispira alla Bibbia per commettere i delitti, solo se si ha conoscenza della Bibbia, così è possibile dimostrare la matrice cabalistica e Rosacrociana di tanti delitti, se solo si conoscesse la Cabala, La Golden Dawn, e la massoneria.
    Ciò sarà possibile, probabilmente nei prossimi secoli, quando una certa conoscenza sarà non solo accessibile a tutti ma anche conosciuta da tutti.
    Per ora, portare in un tribunale articoli di giornale, riferimenti esoterici, libri sui rosacroce, ecc…, equivale a farsi dare del matto, come successe all’avvocato Fioravanti all’epoca del primo processo Pacciani e come succede a me e ad altri che ci occupiamo di queste cose..
    E per questo motivo gli investigatori, quando non sono corrotti, brancolano nel buio – come è avvenuto per anni per i delitti del mostro di Firenze, fino all’arrivo del commissario Giuttari - o sono nell’impossibilità di portare le prove di alcuni delitti, come accade per il PM Mignini a Perugia; oppure; nella maggior parte dei casi, si liquida il tutto come frutto di fantasie e suggestioni, ma continuano a rimanere senza risposta le innumerevoli anomalie e contraddizioni in vicende come quella di Cogne, del Mostro di Firenze, ecc….



    7. La Rosa Rossa nei film nella letteratura e nelle arti.

    Musica.
    Mozart nella sua opera il flauto magico utilizza molti simboli rosacrociani e massonici. In generale tutta l’opera, si dice, è in realtà la metafora di un percorso iniziatico. Si dice che avendo rivelato dei segreti massonici, per questo motivo egli fu assassinato, tanto che il musicista, conoscendo bene le regole di questa associazione, avendo intuito che non aveva molto tempo da vivere, scrisse il requiem per se stesso, che infatti rimase incompiuto perché morì avvelenato prima di terminarlo.
    Una fine simile toccò in tempi moderni a Rino Gaetano. Diventando famoso – come succede a chiunque arrivi ad avere una certa notorietà - fu avvicinato dal sistema, ma egli a quel sistema si ribellò. Non potendo parlare apertamente, altrimenti lo avrebbero ucciso, come succede a chiunque ne capisce il funzionamento, egli mise diversi messaggi criptati nelle sue canzoni oltre a diversi messaggi espliciti molto forti per l’epoca (inoltre ricordiamo che erano tempi in cui non esisteva Internet e chi disponeva di notizie particolari non aveva mezzi per divulgarle, salvo i mezzi di stampa ordinari, tutti assoggettati al regime massonico). Nelle sue canzoni, seppure in codice, c’è tutta la politica attuale e la Rosa Rossa: la corruzione totale della politica, i disastri della finanza e della globalizzazione, i riti satanici dei potenti, la manipolazione dell’informazione.
    Fu ucciso perché aveva osato troppo.

    In tempi recentissimi ricordiamo la canzone vincitrice di San Remo “Ti regalerò una Rosa”; il cantante è Simone Cristicchi, e già l’abbinamento del titolo al nome del cantante (che richiama Cristo) fa pensare ai Rosacroce; guardando al testo, poi, si citano i riti satanici, ma soprattutto la canzone si rifà ad un romanzo, il maestro e Margherita; e Margherita è il nome di Santa Rita, ovverosia proprio di quella santa che, nel linguaggio criptato della Rosa Rossa, indica la Rosa Rossa.

    Letteratura.
    Tutta la letteratura di Giulio Verne è intrisa di simbolismo rosacrociano e massonico. Viaggio al centro della terra è in realtà un percorso iniziatico, mentre il simbolismo rosacrociano è evidente già in alcuni titoli delle sue opere come “Robur il Conquistatore” dove compare l’acronimo RC.
    Antoine De Saint Exupery nel suo famosissimo “Il Piccolo principe” parla di una rosa rossa che viene mangiata da una pecora. Forse è un allegoria che richiama la lotta tra Rosa Rossa e chiesa Cattolica. Morirà infatti in circostanze misteriose. Il 31 luglio del 1944 partì per una missione di ricognizione nel mar Tirreno e scomparve nel nulla. Molto definiscono poetica la sua morte. Ma non fu poetica, semplicemente, venne applicata la regola del contrappasso perché il protagonista del piccolo principe è, come è noto, un aviatore, e quindi lui doveva per forza morire in aereo, in una data che ha una valenza simbolica: 31.7.1944 (3+1+7+1+9+4+4=29=11, il numero della giustizia).
    Per anni la sua morte è stata avvolta nel mistero finchè a sorpresa, proprio nel 2008 (cioè l’anno in cui su alcuni siti si è diffuso il possibile collegamento della sua morte con la Rosa Rossa), è spuntato un ex aviatore della Luftwaffe che si è ricordato di averlo abbattuto. Dopo 44 anni il distratto aviatore si è ricordato di aver abbattuto un personaggio come Saint Exupery.
    C’è da pensare che nei prossimi mesi resusciterà – come in Dynasty – l’autista della Mercedes di Lady Diana che dirà “si è vero, ero ubriaco e andavo troppo forte”; e arriverà qualcuno che, pentito, dirà: sono io il mostro di Firenze, essendo un rosacroce ho firmato i delitti con la Rosa, poi avendo il dono dell’invisibilità ho ammazzato tutti i testimoni, Pacciani compreso; ho fabbricato dei documenti che hanno inguaiato Mario Spezi e a suo tempo Alberto Bevilacqua, e fatto sparire molte prove dalla procura; sono io che intercettavo Giuttari e sempre io, esperto nuotatore, ho ucciso Narducci nel lago Trasimeno. Chiedo scusa alla nazione ma era un periodo che ero un po’ nervoso e mi annoiavo.

    La palma d’oro attuale dei Rosacroce va a due autori contemporanei; oltre ad Umberto Eco, che intitola il suo libro “Il nome della Rosa” e che altrove parla spesso dei rosacroce, va senz’altro a Stephen King, che scrive la serie Tv The Rose Red, e che nel suo libro “i Lupi del Calla” narra di una rosa protetta da una torre, e della necessità di difenderla, perchè se cade la torre cadrà anche la Rosa rossa, ma se cade la rosa rossa cade anche tutto il mondo circostante. Chiaro riferimento alla necessità di difendere il “sistema” politico finanziario e giudiziario messo in piedi dalla Rosa Rossa.

    Esistono poi romanzi minori intrisi di messaggi più o meno evidenti. Ad esempio il libro Piacere mortale, di M.I Rose, in una serie di libri che hanno come simbolo una rosa rossa, narra di un assassino che provoca i delitti mandando messaggi subliminali da un video di PC, il che ricorda alcune vicende recenti, di omicidi di sangue ove gli assassini ripetono sempre agli inquirenti “ero preso da un impulso irresistibile”. Sarebbe interessante indagare i punti di contatto tra questi libri e alcune vicende come Cogne, Erba, e addirittura le vicende di Donato Bilancia. Curioso no? Un serial Killer che ha il nome che - nell’esoterismo della Golden Dawn - corrisponde all’undici della giustizia; ricordiamo che è la Golden Dawn che nei suoi tarocchi ha invertito la numerologia cabalistica delle carte e ha assegnato l’11 alla giustizia (tradizionalmente invece era l’otto); il serial Killer ha detto: “ero preso da un impulso irresistibile…”; forse lo stesso impulso capitato alla Franzoni, ai coniugi di Erba e l’assassino di quella ragazza in Spagna, El Gordo, che ha ripetuto parole identiche. Delitti apparentemente senza nulla in comune, ma accomunati da parole identiche, dalle Rose sul luogo del delitto o nei nomi degli omicidi o delle vittime.

    Cinema

    Abbiamo serie minori TV come “La Piovra” ove il cattivo di turno deposita i suoi soldi in un conto svizzero chiamato Rosarossa e serie come “Il Sangue e la Rosa”.
    Ma abbiamo opere eccezionali come il film Quarto potere, scritto da Orson Welles. Questo film è considerato dalla critica il capolavoro del cinema di tutti i tempi, in testa a tutte le classifiche della critica più accreditata. Non è mai stato svelato veramente il segreto del nome con cui si chiude il film; nome che è anche il segreto del potere e del successo del protagonista: la parola segreta è “ROSE BUD” ovverosia bocciolo di Rosa. Avendo osato troppo, il regista entrerà in disgrazia dopo quel film. Probabilmente aveva voluto lasciare un messaggio, un segno, qualcosa che i posteri avrebbero raccolto e proprio per questo la sua carriera finì li.
    Poi abbiamo il film Il mostro di Benigni. Anzitutto il film fa chiaramente allusione al mostro di Firenze, e ridicolizza gli inquirenti e la vicenda di quel periodo. I film esce il 22 ottobre del 1994; cioè nella data dell’anniversario dell’omicidio di due vittime del Mostro di Firenze, Susanna Cambi e Stefano Baldi, che vennero uccisi a Calenzano 13 anni prima (tredici, numero della morte e del cambiamento). Vennero uccisi proprio il 22 ottobre. D’altronde il padrone di casa di Benigni – nel film - si chiama Rocca Rotta. Chiara l’assonanza con la Rosa Rossa. Benigni è un esperto di Dante ed è strano che gli sia sfuggito il simbolismo rosacrociano nei delitti del mostro. Una coincidenza notevole, quindi. Tra l’altro Benigni spesso ripete la frase “Ama Dio e fa ciò che vuoi” che è, si, una frase di Sant’agostino, ma è anche il motto del rosacrociano e membro della Rosa Rossa Alistair Crowley la cui biografia più recente (scritta da Lawrence Sutin e pubblicato da Castelvecchi) si intitola, non a caso “Fai ciò che vuoi”. Occorrerebbe quindi chiedere a Benigni a quale Dio si riferisce e, visto che in questi giorni ha pubblicato un libro su Dante con prefazione di Umberto Eco, eventualmente farsi spiegare da quest’ultimo chi sono quei Rosacroce di cui lui non fa mai cenno ma che pure dovrebbe conoscere bene, data la sua passione per il Sommo poeta.
    Infine, come non citare Eyes Wide Shut di Stanley Kubrick? L'attore (che ricordiamolo, è l'autore di Arancia meccanica, dove già nella locandina compare una piramide con l'occhio) nel film parla di riti satanici con omicidi commessi da potenti. E' morto improvvisamente di infarto il 7.3.1999 prima dell'uscita del suo film. 7+3+1+9+9+9 = 38 = 11. Anche lui giustiziato per aver osato dire troppo.

    Politica
    In politica è sufficiente vedere quali e quanti partiti hanno una rosa nel simbolo per rendersi conto di quanto sia vasta l’influenza rosacrociana; in alcuni casi poi compare anche l’acronimo RC, come in Rifondazione Comunista. E alla recenti elezioni la Sinistra arcobaleno voleva chiamarsi “Cosa Rossa”, nome poi abortito forse perché poi la cosa diventa troppo sfacciata e troppe persone potrebbero iniziare a mangiare la foglia. E per chi avesse ancora qualche dubbio sul rapporto tra politica e Rosa Rossa, è sufficiente leggere un libro di Cesare Salvi, senatore diessino, dal titolo “La rosa Rossa, il futuro della sinistra”; relativamente a questo libro Rossana Rossanda fece una recensione sul manifesto, dal titolo “La croce e la Rosa”. Una bella coincidenza!
    Con buona pace di tutti quelli di estrema sinistra che ancora si domandano come mai la sinistra in questi ultimi decenni abbia favorito così smaccatamente la destra, con la sua politica demenziale; e che ancora non hanno capito che la sinistra è il burattino della destra attuale, mentre la destra attuale è il burattino di ben altri poteri.
    E a chi si domanda come mai Pannella anni fa volle candidare Licio Gelli nel suo partito, sarà sufficiente ricordargli il simbolo del partito di Pannella: La rosa nel pugno.
    Chissà perché Pannella, che ha fatto tanto chiasso contro la magistratura già dagli anni 80, in ciò anticipando addirittura Berlusconi, non si è mai occupato delle stragi impunite, a partire da quella del Mostro di Firenze… Forse quella Rosa che ha nel suo pugno gli ha impedito di vedere quella sulla scena dei delitti del mostro.



    8. Conclusioni. Il mistero dei rosacroce
    Per finire… Rimangono molti misteri riguardo ai Rosacroce.
    A mio parere il mistero più grande non è se questi esistano davvero, la loro data di nascita, e altre idiozie buone solo per intellettuali che fanno finta di voler capire la realtà, ma che vogliono solo portare i lettori e la gente comune fuori pista.
    Il mistero più grande è capire in quale momento un’organizzazione che si rifaceva al messaggio di Cristo e a filosofie meravigliose (filosofie che possono essere lette sia in libri di filosofia rosacrociana, sia in romanzi come “Zanoni”; ma che attraggono anche solo leggendo le presentazioni effettuate nei siti dell’Amorc), si sia trasformata in un’organizzazione criminale che – oltre al potere politico e finanziario – permette ai suoi affiliati di commettere i delitti più impensati, da quelli del Mostro di Firenze a quelli di Cogne o di Haider.
    L’altro mistero è quali delle varie organizzazioni rosacrociane oggi esistenti si rifacciano veramente al messaggio di Cristo e non siano solo organizzazioni di facciata per coprire dell’altro. Perché senz’altro molti dei rosacroce attuali, in tempi moderni, sono persone non solo buone, ma anche speciali, dotati di poteri particolari e di conoscenze particolari. Purtroppo molti no.
    E il più grosso mistero è capire come sia possibile che molte delle persone oggi al potere possano parlare di pace, fratellanza, possano produrre capolavori letterari e cinematografici spesso intrisi di messaggi bellissimi, per poi aderire ad un’organizzazione come la Rosa Rossa, o, perlomeno, accettare passivamente di veicolare nelle proprie opere dei messaggi rosacrociani e tacere di fronte ad un simile schifo. E’ vero che chi ha provato a parlare, come Rino Gaetano, Giuseppe Cosco, o Pasolini, sono morti, perché ribellarsi al sistema è praticamente impossibile. Ma è possibile vivere sereni con un simile peso sulla coscienza? E’ possibile tacere ed essere conniventi, solo perché “tanto è tutto inutile! Che parlo a fare?”.
    Questo è il vero mistero dei rosacroce.
    Capire come possano convivere gli ideali di uguaglianza che avevano alcuni padri storici della sinistra, con la sigla RC di rifondazione comunista.
    Capire come si possa parlare di libertà civili, di diritti della donna, e poi fondare "La Rosa nel Pugno" e candidare Gelli, dimenticando i diritti delle vittime del mostro di Firenze, il diritto alla vita di tutte le vittime della Rosa Rossa.
    Capire come si siano trasformati dei giovani che senz’altro un tempo avevano creduto a certi ideali, che andavano ai cortei per un mondo migliore, in mostri che prendono in giro il loro elettorato e sono conniventi con delitti innominabili.
    Capire come sia possibile avere dei papi rosacroce.
    Capire come sia possibile produrre capolavori di sensibilità come “La vita è bella” di Benigni, accanto a film come “Il Mostro” il cui titolo non poteva essere più azzeccato, sia per i suoi fini che per i messaggi che veicola.
    Capire come si possa produrre capolavori come IT (che parlano della lotta del bene contro il male facendo prevalere l’amore e l’amicizia) accanto a The Red Rose e ai Lupi del Calla.
    Capire come sia possibile che i due mazzi più belli di tarocchi mai creati, su migliaia di mazzi, siano considerati all’unanimità proprio questi due: 1) il mazzo creato dal fondatore del rito indipendente e rettificato, Arthur Waite; 2) e il mazzo recente della Golden Dawn creato da Giordano Berti per la ditta “lo Scarabeo”. Questi ultimi, creati nel 2008 forse superano in bellezza pure quelli di Waite (Berti – a detta di molti - è riuscito quindi a raggiungere un risultato che in un secolo nessun altro creatore di mazzi di tarocchi aveva mai raggiunto, perché nessuno fino ad oggi aveva eguagliato in bellezza quelli di Waite).

    Forse la risposta è ancora una volta quella contenuta nel romanzo rosacrociano “Zanoni” di Edward Lytton: “Le nostre opinioni sono la parte angelica di noi. I nostri atti la parte terrena”.
    La spiritualità di capolavori come “La vita è bella” sono la parte angelica dell’umanità. I delitti del mostro di Firenze, e tutto ciò che si fa per coprirli e addirittura proteggerli, la parte terrena.
    E su un punto hanno ragione i Rosacroce. Capire il mistero dei rosacroce, è capire il mistero della vita, ma anche della politica della finanza e della giustizia. Ma una volta capito questo mistero, non è più possibile tornare indietro, e dopo, la vita non è più la stessa. Cosicchè, come dice il protagonista del romanzo, Zanoni, non sempre è una scelta consigliabile quella di arrivare a svelare il mistero dei Rosacroce, e condividerne la conoscenza, che si stia da una parte (cioè dalla parte degli iniziati), o che si stia dall’altra (di quelli che cercano di capirli dall’esterno).
    Entrambi, sono in trappola perché capiscono che il loro destino non dipende da loro.



    Dedicato a Rino Gaetano, Giuseppe Cosco, e Pier Paolo Pasolini.
    Rino disse in un intervista “oggi le mie canzoni non vengono capite ma fra vent’anni le capiranno”.
    Ho capito anche a cosa alludevi nell’intervista a Gianni Morandi parlando del “profumo dei ministri”.
    Oggi ho capito. E questa dedica te la dovevo.

    E a te Giuseppe, che parlasti della Rosa Rossa esplicitamente e troppo presto, quando ancora la conoscevano in pochi. Sei morto senza che nessuno si sia neanche domandato il perché. Anche nel tuo caso, era difficile capire, allora. Ma leggendo i tuoi articoli ho capito il motivo del tuo “malore improvviso”, quel giorno che ti recasti in tribunale per una perizia.
    Ora capisco perché dopo aver letto il tuo sito, che è ancora visibile come se tu fossi vivo, non rispondevi al telefono e alle mail e alle mie domande. Ma forse mi hai risposto, anche se in un altro modo.
    A Pier Paolo Pasolini. Scusami se, all’epoca anche io, come tutti gli altri cieco di fronte all’assurdità di un potere troppo sofisticato per essere compreso, pensai che te l’eri cercata. Ero piccolo all’epoca e non avrei mai immaginato. Stefania ti ha dedicato un articolo, tempo fa, e spero ti sia piaciuto.
    Grazie a tutti e tre di aver seminato. Speriamo di aver raccolto una parte di ciò che avete seminato affinchè altri raccolgano ciò che seminiamo, affinchè infine possa un giorno crescere una foresta.




    Bibliografia

    I manifesti rosacrociani sono pubblicati per intero dalle edizioni mediterranee a cura di Jean Pierre Bayard, “I rosacroce, storia dottrine simboli”.

    Il manifesto della Rosa Rossa, è pubblicato nel libro di F. Ripel La Magia Rossa, Hermes edizioni a pag. 77. Riporto il brano che mi ha colpito di più: “Egli sa. Egli comanda; e il gran maestro è Horus la Bestia. Credi in lui e la vita vedrai. Uccidi i tuoi simili, sventra tua madre, sgozza tuo padre se egli non crede in lui”.

    Zanoni, è edito in Italia da Tea (una casa editrice che, per coincidenza ha come simbolo una rosa).

    Sul rapporto tra Rosa Croce e Giulio Verne si può vedere “Giulio Verne e l’esoterismo; Rosacroce, Renne Le Chateau”

    Sul Rosa Crocianesimo in Dante: L’esoterismo Rosacroce nella Divina Commedia, editore Bastogi.

    Un approccio iniziale alle società segrete, documentatissimo e ben scritto è il Dizionario dei segreti e dei misteri, Mondadori, a cura di Michael Greer. Libro ovviamente anticomplottista, perchè scritto da un massone di grado elevato.



    Un libro documentatissimo ma anch'esso rigorosamente anticomplottista è Il cappello del Mago, di Massimo Introvigne, ed. Sugarco. Per l’autore – che ha la biblioteca esoterica e satanica più grande al mondo (50.000 volumi) il satanismo è un fenomeno quasi inesistente e ovviamente quasi nessun delitto in Italia e nel mondo è un delitto esoterico. L’autore arriva persino ad affermare, in un suo sito, che la piramide non è un simbolo massonico.

    Probabilmente se scrivesse libri sulla mafia giungerebbe ad affermare che la mafia non esiste ed è solo il frutto di una serie di incredibili coincidenze.

    La prima persona a parlare esplicitamente della Rosa Rossa e dei suoi riti esoterici con sacrifici umani è stata Gabriella Carlizzi nel suo libro “Gli affari riservati del mostro di Firenze”, in particolare da pag. 127 in poi.
    Un libro un po’ complicato da capire, ma il primo e unico che ha parlato dei delitti della Rosa Rossa.
    Consigliamo anche la lettura della stessa autrice del libro “Lettera ad Alberto Bevilacqua sul mostro di Firenze”.

    Si consiglia di iniziare la lettura di questi argomenti dal fondamentale “Massonerie e sette segrete. La faccia occulta della storia”, di Epiphanius, ed. Controcorrente.

    I riti della Golden Dawn sono pubblicati in Italia da Edizioni mediterranee in due edizioni diverse; la prima, a cura di Sebastiano Fusco, "La magia della Golden Dawn" e la seconda a cura di Israel Regardie.


    Fonte

     
    Free Italy © 2011 | Designed by RumahDijual, in collaboration with Online Casino, Uncharted 3 and MW3 Forum