STORIA SHOCK RACCONTATA DAL SUN: DUE GENITORI AMERICANI HANNO PERMESSO ALLA FIGLIA DI 4 ANNI DI CAMBIARE SESSO. SIN DALL'ETÀ DI 2 ANNI VOLEVA DIVENTARE UN MASCHIETTO E ALLA FINE L'HANNO ACCONTENTATA. ORA SOPHIE È DIVENTATA JAKE. SI TRATTA DELLA BAMBINA TRANSGENDER PIÙ GIOVANE MAI CONOSCIUTA!
ABBIAMO PERMESSO A NOSTRA FIGLIA DI DIVENTARE UN MASCHIO ALL'ETÀ DI 4 ANNI: ECCO LA STORIA CHE SCIOCCHERÀ OGNI GENITORE.
di Sarah Arnold per thesun.co.uk
Traduzione Free Italy per Free-Italy.Info
Due genitori americani hanno manifestato ieri sera la sorprendente decisione di lasciar vivere come un maschio la loro bambina di soli quattro anni.
Con una scelta che sconvolgerà ogni genitore, hanno tagliato i capelli della bambino e hanno cambiato il suo nome da Sophie a Jake.
E hanno chiesto ad insegnanti,amici,familiari e ai parrocchiani di trattare la figlia come un maschietto.
Sarah e Yuri (questo il nome dei due genitori n.d.r.) credono che Jake Brown, 5 anni, sia infatti un bambino intrappolato nel corpo di una bambina - il caso più giovane in assoluto nel suo genere.
Sin da quando aveva due anni, Sophie ripeteva insistentemente ai suoi genitori: "Io sono davvero un ragazzo".
A quattro anni ha cominciato a rifiutarsi di indossare abiti da bambina e dopo alcuni test psicologici le è stato diagnosticato un Disturbo dell'Identità di Genere.
Sarah, 37 anni, madre a tempo pieno, ha dichiarato: "Abbiamo una figlia,Olivia, che ha 8 anni ,così Sophie ha potuto usare tanti bei vestiti e belle t-shirt rosa che erano di sua sorella. "
"Nelle nostre vecchie fotografie di famiglia si vede Sophie con dei fiori,mentre indossa abiti da bambina -era davvero una bella bambina. Abbiamo anche decorato la sua abitazione con delle fate."
"Ma appena ha cominciato a parlare,all'età di due anni, ha iniziato a dirci che era un bambino".
"All'inizio non volevo parlarne molto con lei, anche perchè pensavo si trattasse di una momento di passaggio."
All'età di tre anni mi sono seduta vicino a lei col libro di anatomia per bambini tra le manie e le ho spiegato:"Sei nata come una bambina. Questo è l'organo genitale di una ragazza. E questo è quello che hai tu".
"E lei mi guardò e disse: Quando mi hai cambiato?"
"Sua sorella Olivia è una bambina normale. Ama la moda,il trucco ed è molto attenta a come si veste",
"Mentre Sophie era ossessionata dai supereroi sin dalla più tenera età. Vorrebbe vestirsi da Spiderman ad Halloween e la sua T-shirt preferita è quella in cui è raffigurato questo supereroe".
"Una volta mentre indossava il costume di Spiderman qualcuno si avvicinò e le disse: Oh sei Spidergirl!.Ma lei insisteva: No io sono Spiderman!".
"Ha iniziato ad indossare vestiti androgini,come delle canottiere bianche che usava per andare a scuola. Mi sono seduta con lei e le ho chiesto: "Cosa c'è che non va nei tuoi vestiti,perchè non vuoi indossarli?"E lei mi ha risposto: "Sono troppo femminili".
"Sophie si identificata con i personaggi maschili degli show televisivi. Le abbiamo anche dovuto comprare delle bambole maschili perchè minacciava di tagliare i capelli di tutte le bambole della sorella".
"Sophie insisteva sempre perchè voleva recitare un ruolo maschile in ogni gioco a cui partecipava".
Suo padre Yuri, 40 anni, di professione insegnante, ha aggiunto: "In quel periodo prese dal nostro armadietto dei medicinali e il mio rasoio, che cercò di usare,fingendosi di radersi,col risultato che si procurò un taglio sul labbro".
Fu allora che i genitori, che vivono sulla costa orientale degli Stati Uniti, decisero di permettere alla loro figlioletta di vivere come un bambino. Sarah a riguardo ci ha raccontato: "Era diventato evidente che questa era assolutamente la cosa giusta da fare per il nostro bambino".
Attraverso una ricerca su internet ho capito che mia faglia era una transgender.
"Attraverso la ricerca su internet ho capito che mia figlia era transgender.
"Ho trovato un terapeuta. Le ha diagnosticato il Disturbo di Identità di genere e ci ha detto che dovevamo permettere a Sophi di vivere come un ragazzo. Ho trovato anche un libro intitolato 'Il bambino Transgender" che mi chiarito davvero tutto quello che c'era da capire.
"Il libro rivela che se si forza un bambino a conformarsi al suo sesso, questa scelta potrebbe avere un impatto devastante sulla loro vita,causando depressione,dipendenza da droga e alcool,nonchè gravi danni emotivi.
"Così noi abbiamo deciso che era tempo di lasciare che Sophie iniziasse a vestirsi come un ragazzo."
"La prima volta che le ho chiesto, 'Vuoi fare acquisti nel reparto dei maschietti?', Mio figlio era in estasi."
"Abbiamo comprato magliette e pantaloncini e abbiamo sostituito il costume da bagno due pezzi di Sophie con dei pantaloncini, con disegni di pirati e una canottiera col disegno di un sole. Ovvero quelle immagini che la facevano identificare come un maschietto.
"Il passo successivo è stato la scelta di un nome da ragazzo. Lei inizialmente voleva Jack, ma non mi piaceva, così alla fine abbiamo scelto Jake."
I due genitori si sono poi riuniti con la sorella maggiore Olivia e le hanno spiegato con calma la straordinaria situazione che si apprestava a vivere.
Sarah a proposito ci ha raccontato:"In un primo momento ha iniziato ad arrabbiarsi e a dire: 'Rivoglio mia sorella' ".
"Olivia è andata dal terapeuta per parlare di sua sorella e della situazione che stavamo vivendo e insieme hanno lavorato sulla cosa e hanno pensato a cosa avrebbe potuto dire ai suoi amici. Dopo aver parlato col terapeuta la bambina stava bene".
Quindi hanno permesso a Jacke, il nome attuale del bambino, di tagliarsi i capelli molto corti,proprio come un maschietto. Sarah a proposito ci ha confidato: "Penso che sia stato più traumatico per il parrucchiere di quanto lo fosse per me".
"Sophie continuava a ripetere: 'Non posso credere che vuoi che li tagli così corti', Credo che a quel punto non preoccupava più nulla. Sophie stava diventando un maschietto e l'avevo accettato".
Lo scorso autunno Sarah e Yuri hanno preso la coraggiosa decisione di divulgare la storia alla loro comunità - raccontandola dapprima ai parrocchiani della chiesa locale eppoi alla scuola frequentata da Jake e Olivia.
Sarah a riguardo ha dichiarato: "Eravamo molto nervosi perchè sapevamo che la gente avrebbe cominciato a giudicarci. Ma ero pronta per la lotta."
"La mia unica priorità era fare in modo che nessuno facesse del male al mio bambino. Non avevo intenzione di permettere che qualcuno lo facesse sentire male".
Per fortuna,erano tutti favorevoli. La Chiesa ha addirittura invitato dei Transessuali una domenica per educare la congregazione.
E Sarah ha deciso di scrivere una lettera accorata a tutti i genitori dei bambini della scuola frequentata da Jake. Nella lettera ha precisato: " Ho scritto che abbiamo deciso di allevare Jake come un maschietto e che preghiamo tutti loro di rispettare lui e noi".
"Abbiamo trovato un libro intitolato 'Quando Kathy è Keith' riguardo la transizione di un ragazzo a una ragazza e l'insegnante l'ha letto ai bambini e ha parlato loro di come Sophie si senta come il personaggio di questo libro. Grazie al cielo è andata abbastanza bene. I bambini hanno accettato il cambio di sesso di Jake. Tutti alla fine hanno scambiato Sophie con Jake e la vita è andata avanti per tutti. "
Per quanto riguarda Jake, l'ultima parte della sua transizione è in corso questa settimana.
Sarah ci ha raccontato: "Gli ho detto un paio di mesi fa che gli avremmo dato una camera da letto di Star Wars. E la sto decorando questa settimana."Lui mi ha guardato di recente e ha detto: 'Non tornerà ad essere di nuovo una ragazza mamma'".
"Gli abbiamo detto- ma a lui non piace quando ne parliamo- che poteva tornare indietroCosì abbiamo lasciato una porta aperta. Ma il mio istinto di madre mi dice che lui non tornerà indietro."
"Penso che il momento più difficile sarà quando si avvicinerà la pubertà e dovremo iniziare a prendere decisioni sul fatto che avremo bisogno di sottoporlo a una terapia ormonale per ritardare l'arrivo della pubertà e chissà quanti altri ormoni",
"Faccio parte di un gruppo di supporto online,parliamo con i genitori che si trovano ad affrontare il processo di transizione dei loro figlioletti. Così noi li prepariamo sul da farsi."
"Ci toccherà solo seguire l'esempio di Jake. Sì, sarà difficile.
"Ma penso che se è così importante per lui, allora è la cosa giusta da giusta."
"Sono molto orgogliosa di Jake per essere così fedele alla sua scelta e sono così grata che lui sia mio figlio".
"Ha sfidato le mie definizioni ristrette di genere e mi ha fatto una persona migliore. Ha costretto tutti noi a riesaminare le nostre convinzioni."
Traduzione Free Italy per www.Free-Italy.info
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